Si fingeva corriere espresso per prelevare dispositivi Apple. Fermato 40enne campano
Un napoletano di 40 anni credeva di farla in barba a chiunque, fingendosi un corriere della Tnt Express, azienda multinazionale di spedizioni. Nonostante il travestimento e la spiccata parlantina, il suo tentativo di prelevare della merce da un punto vendita di materiale informatico di pregio si è rivelato un buco nell’acqua. Questo grazie ai dipendenti di “Attiva spa” di Brendola, che ieri hanno chiesto l’intervento dei carabinieri dopo aver intuito il tentativo di truffa ai danni della società. Il campano aveva noleggiato un furgone, contraffatto la targa e possedeva più divise da trasportatore al fine di eludere probabilmente i filmati di videosorveglianza al suo ingresso nei magazzini.
Per A.D. – queste le sue iniziali essendo allo stato attuale solo indagato dopo la sfilza di denunce – l’affare è sfumato una volta di fronte ad alcuni solerti dipendenti, ligi al dovere e alle corrette forma di compravendita. Il finto corriere pretendeva di ritirare prodotti di alta tecnologia da consegnare a terzi, visto che l’azienda di mira riveste il ruolo di distributore autorizzato Apple e altri marchi. I carabinieri della stazione di Brendola hanno diffuso una nota per verificare se altri episodi analoghi sussistano nella provincia di Vicenza.
Il 40enne, intanto, è stato rimesso in libertà con le accuse di tentata truffa, sostituzione di persona, uso di targhe e patente contraffatte, il tutto dopo le non proprio agevoli procedure di identificazione personale.