Undicenne “scompare” dalle giostre del luna park. Ritrovato dai carabinieri al campetto
E’ durata poco più di un’ora l’apprensione per la scomparsa di un bambino di 11 anni ieri pomeriggio a Brendola, ma per quanto si sia trattato di un lasso di tempo breve bisogna mettersi nei panni di una mamma per comprenderne lo stato d’animo stravolto. Per fortuna la vicenda si è conclusa con il ritrovamento del ragazzino, probabilmente allontanatosi per giocare a pallone con qualche amico.
Il tutto grazie anche al contributo dei carabinieri, avvertiti da una madre disperata che non riusciva a trovare il figlio al luna park allestito per la sagra paesana di San Rocco in corso in questi giorni con l’occasione del Carnevale. L’undicenne si stava divertendo alle giostre, quando è sfuggito alla vista e non si è più fatto trovare.
Dopo i vani tentativi di ritrovarlo nei dintorni, la donna residente nel comune brendolano ha deciso di rivolgersi alla locale stazione dell’Arma dei Carabinieri. Era comprensibilmente in stato di agitazione per aver “smarrito” il figlio, e dopo aver fornito la descrizione sommaria di abiti e tratti somatici è rimasta in febbrile attesa di notizie. Che hanno tardato poco, tutto sommato, per arrivare dopo la ricerca scattata in pochi minuti sulle strade del paese: i militari hanno trovato il ragazzo al campo di calcio di località Madonna dei Prati, distante solo un chilometro dall’area predisposta per il luna park temporaneo.
Stava bene, senza particolari problemi di saluti o altro, e si era allontanato dalle giostre per sua volontà, non rendendosi conto del pericolo e soprattutto delle preoccupazioni causate alla madre. Prima di riabbracciarla e di sorbirsi un sonoro rimprovero, oltre ai giri sulle attrazioni del luna park si è fatto anche un giro nella “gazzella” dei carabinieri, che lo hanno accompagnato in caserma per riconsegnarlo alla donna rinfrancata dalla notizia del suo ritrovamento pressoché immediato.