Chiampo piange una mamma di soli 40 anni, strappata agli affetti da un male spietato
“Ora sei volata in cielo come un Angelo”. Così recita parte dell’epigrafe che ha reso pubblica la tragica notizia della morte di una giovane madre, di appena 40 anni. Un annuncio che nessuno, nella comunità di Chiampo, avrebbe mai voluto scorgere: chiunque la conosceva – ed erano in tanti in paese – tifava per lei. Per la speranza e la guarigione. Marianna Zanvettore, donna dalla forte tempra e mamma di due splendidi bambini, ha combattuto insieme agli affetti più cari fino all’ultimo contro una malattia spietata e insofferente di fronte al dolore di una famiglia unita.
A piangerla nei giorni di lutto tutta una comunità, cercando di alleviare per quanto possible lo sconforto del marito Alessandro e dei piccoli Lorenzo e Valentina, oltre che dei ai genitori Mario e Luigina e il fratello Andrea, alfieri di una lotta contro il male conclusa mercoledì scorso. Marianna era conosciuta in paese e si era fatta apprezzare da tanti chiampesi anche in virtù dell’attività di barista presso il bar “Il Mulino”. Si era diplomatisi al liceo da Vinci di Arzignano, ottenendo in seguito la laurea all’Università di Verona prima di formare, e dedicarsi anima e corpo, la propria famiglia insieme al suo compagno di progetti di vita Alessandro.
“Il grande amore per la tua famiglia, che era tutto il tuo mondo, rende ancor più vivo il nostro dolore. Ora sei volata in cielo come un Angelo portandoti via un pezzo del nostro cuore. Da lassù guidaci e proteggici“. Questa la frase di commiato scelta dai cari della sfortunata mamma chiampese.
Il momento dell’ultimo saluto terreno è stato fissato per lunedì alle 10.45 nella chiesa parrocchiale di Chiampo per la celebrazione solenne del funerale. Per la preghiera comunitaria del rosario appuntamento domenica alle ore 19.