Soccorso Alpino e pompieri a Cima Marana per recuperare un 41enne. Si era smarrito


Si era concesso una giornata nella natura e in quota, approfittando del clima favorevole di ormai quasi inizio primavera. Senza preoccuparsi però di studiare l’itinerario da compiere, finendo quindi per perdersi nei dintorni di Cima Marana nel territorio in quota del Comune di Crespadoro.
La cosa giusta, almeno, è stata chiedere aiuto al Soccorso Alpino, dopo una telefonata al numero di emergenza 118, poco prima delle 13 di oggi, dopo aver smarrito il sentiero ed essersi trovato a ridosso di una pericolosa scarpata.
A venire recuperato e accompagnato al posteggio, in buone condizioni di salute, è stato un uomo di 41 anni residente a Montecchio Maggiore, che ha ringraziato i soccorritori per aver tolto da un impaccio che poteva tramutarsi in una situazione a rischio. Chiamati in causa a supporto anche i vigili del fuoco provinciali per fornire collaborazione con la squadra di Arzignano. L’escursionista castellano, partito stamattina in solitaria verso la zona montana che evidentemente non conosceva in maniera approfondita, aveva lasciato l’automobile a Contrada Castagna, per poi incamminarsi sul sentiero Cai 202 sul percorso della Catena delle Tre Croci.
Con le coordinate indicative del punto in cui si trovava l’uomo, i soccorritori si sono ritrovati con i vigili del fuoco nella contrada, hanno formato due squadre miste e si sono divisi: una ha risalito il sentiero 202, l’altra ha percorso la direttissima puntando alla cima. Chiamando l’uomo a gran voce, dopo meno di un’ora la prima ha avuto il contatto vocale, riuscendo poi a individuarlo e quindi a raggiungerlo. L’uomo, che era bloccato sopra un piccolo dirupo, è stato assicurato e calato con la corda. Guidato fino al sentiero, è stato riaccompagnato a valle per riprendere la vettura e far rientro nella propria sede in autonomia.