Crisi idrica, già 3 milioni di litri d’acqua portati da Acque del Chiampo nelle contrade in difficoltà
Si intensificano gli interventi di Acque del Chiampo, iniziati già lo scorso marzo, per arginare le criticità causate dall’emergenza idrica dovuta alla scarsità di precipitazioni.
Fino ad ora sono stati circa 300 i rifornimenti con le autobotti da 10mila litri di capacità per riempire i serbatoi dell’acquedotto nelle aree maggiormente in difficoltà; la spesa complessiva prevista per il servizio fino a fine agosto è pari a quasi 200mila euro.
Per assicurare l’efficienza del servizio di distribuzione, sono stati previsti anche due interventi urgenti per la posa di nuove condotte: già ultimati i lavori per alimentare la zona Salvadori, al via in questi giorni l’intervento per regolare l’utilizzo della sorgente Fongari. La spesa complessiva per i due cantieri è di circa 170mila euro.
Per quanto riguarda gli utenti, tutti i dieci sindaci dei Comuni soci (Arzignano, Montecchio Maggiore, Lonigo, Chiampo, Brendola, Montorso Vicentino, Altissimo, San Pietro Mussolino, Crespadoro e Nogarole Vicentino) hanno emanato ordinanze per limitare l’utilizzo dell’acqua potabile agli usi essenziali.
Limitazioni anche sul fronte della produzione industriale: ieri il consiglio di amministrazione di Acque del Chiampo, in azione coordinata con il consorzio Arica che gestisce il collettore finale dei reflui industriali, ha approvato un’ulteriore limitazione dei limiti allo scarico delle aziende, con particolare attenzione per i cloruri e i solfati utilizzati nei cicli produttivi della concia, fino al termine della situazione di criticità.
Per gli utenti privati, viene ribadito invece l’invito ad evitare sprechi, per quanto possibile, suggerendo una serie di consigli pratici per il risparmio idrico: 1) Non lasciare il rubinetto aperto quando ti lavi i denti, le mani, ti fai la barba; 2) Scegliere di fare la doccia invece del bagno nella vasca; 3) Usare la lavastoviglie e la lavatrice a pieno carico; 4) Annaffiare le piante con l’acqua già usata per lavare frutta e verdura; 5) Chiudere il rubinetto centrale quando ti assenti da casa per tanto tempo; 6) Controllare periodicamente rubinetti e sanitari e ripara subito le perdite; 7) Applicare il riduttori di getto al rubinetto per regolare e limitare il flusso; 8) Inserire nella cassetta del wc un regolatore per diminuire lo scarico. Si tratta di 8 consigli che fanno parte della campagna “L’acqua è preziosa, non sprecarla” di Viveracqua, il consorzio che riunisce i gestori idrici del Veneto a capitale pubblico.
Acque del Chiampo è il gestore del servizio idrico integrato per 10 comuni della Valle del Chiampo: complessivamente eroga il servizio a oltre 94 mila abitanti. Gestisce 904 chilometri di rete idrica e 716 chilometri di fognatura, prelevando l’acqua da 96 tra fonti e impianti di acquedotto e restituendola pulita all’ambiente dopo il trattamento nei 42 impianti di depurazione. Opera in regime di affidamento in house ed è un’azienda a totale proprietà pubblica.