Doppio sgambetto ai mercanti di merce contraffatta: sequestrati 150 articoli falsi
Week end di Pasqua con doppia (ma relativa) sorpresa ad Arzignano: due extracomunitari sono stati fermati dai militari della Guardia di Finanza e sequestrati in tutto oltre 150 capi d’abbigliamento con marchi contraffatti. Si stratta di due episodi distinti. Il primo avvenuto nei pressi del centro, quando i finanzieri hanno notato un individuo con un grosso borsone sulle spalle: il controllo e la successiva perquisizione sia del contenuto dello zaino che del domicilio in un appartamento poco lontano hanno portato al reperimento di circa cento articoli con etichette e contrassegni falsificati. In una stazione di servizio, invece, all’interno di un’auto parcheggiata erano nascosti in borse di plastica vari capi d’abbigliamento griffati – circa 60 -, anch’essi posti sotto sequestro.
Anche in questo secondo caso, ad attirare i sospetti della pattuglia impegnata nel servizio di controllo e di prevenzione dei traffici illeciti, è stato il comportamento sospetto di un pedone, “agitato” alla vista dei membri delle forze dell’ordine tanto da affrettare il passo e cambiare direzione di marcia. Una volta direttosi alla vettura, è stato raggiunto e messo di fronte alle domande incalzanti dei finanzieri. All’interno dell’abitacolo erano occultati vari giubbotti, pantaloni, cinture, scarpe, felpe e portafogli, tutti recanti firme di moda.
Entrambi gli extracomunitari sono stati denunciati per il possesso e vendita di molteplici marchi registrati. I reati contestati consistono in commercio di prodotti contraffatti e ricettazione.