Grave dopo la lite fuori dalla conceria: arrestato il collega
E’ stato arrestato con l’accusa di lesioni personali gravi l’operaio nigeriano di 30 anni che ieri pomeriggio ad Arzignano si è reso protagonista di un diverbio con un collega di lavoro al culmine del quale quest’ultimo è caduto e ha battuto il capo perdendo conoscenza. L’uomo, un ghanese di 38 anni, versa ora in gravi condizioni all’ospedale di Verona.
L’operaio nigeriano, I.E. di Montecchio Maggiore, è stato arrestato nella tarda serata di ieri dai carabinieri della stazione di Arzignano. La violenta lite con il collega era avvenuta in via Quarta Strada, davanti ad una conceria dove i due lavorano. Il diverbio, per futili motivi, era iniziato poco prima proprio in fabbrica, ma era rimasto su toni abbastanza moderati, limitandosi ad un breve scambio di opinioni. Il nigeriano, però, evidentemente non era rimasto soddisfatto e aveva deciso di attendere l’altro operaio fuori dall’azienda, per terminare la discussione dopo il turno di lavoro.
E’ stato allora che la lite è degenerata e, dopo vari spintoni, il ghanese è caduto all’indietro battendo violentemente la nuca sull’asfalto, rimanendo a terra senza sensi. Le sue condizioni sono subito apparse serie ai sanitari dell’ospedale di Arzignano che lo hanno soccorso e che, dopo avere formulato la diagnosi, lo hanno trasferito, con eliambulanza, all’ospedale Borgo Trento di Verona, dove è tuttora ricoverato nel reparto di rianimazione, in prognosi riservata.
Nel frattempo una pattuglia dei carabinieri di Arzignano, intervenuta sul luogo della lite, ha rintracciato I. E., che si era allontanato dirigendosi verso casa. E’ stato lì che l’uomo è stato prelevato dai militari, che lo hanno accompagnato in caserma. Una volta raccolte tutte le testimonianze e alla luce delle gravi condizioni in cui, tuttora, versa la vittima, i carabinieri hanno arrestato l’uomo, che è stato posto ai domiciliari presso la sua abitazione, come ha disposto il Pubblico Ministero, che dovrà ora decidere in merito alla fissazione dell’udienza di convalida.