Il quartiere S. Bortolo scaccia i vandali e inaugura la 173esima sagra di S. Maria
Lo scorso febbraio un gruppo di balordi mise a soqquadro alcuni locali della parrocchia di S. Bortolo, meno di tre mesi dopo è tutto pronto per festeggiare la sagra di Santa Maria Ausiliatrice. Giunta niente meno che alla centosettantatreesima edizione. Gli atti di vandalismo e i danni subiti si catalogano ormai solo come un beffardo ricordo per i volontari attivi nella comunità arzignanese, che da venerdì a domenica si trasformerà nel cuore della città del Grifo per il primo atto – due i week end di festa a partire dal prossimo -. Tra piatti tipici, mostra fotografica, eventi di beneficenza, musica tra concerti, serata latina e dj set, dimostrazioni di ballo, rodei simulati e l’annuale Marcia delle Rose.
Rimboccarsi le maniche e ripartire con nuovo entusiasmo e più mai. Gli abitanti del quartiere non si sono fatti intimorire dai frequenti episodi di microcriminalità avvenuti nella zona e anzi hanno rilanciato il loro impegno civico. Tra i vari gruppi, associazioni e comitati che partecipano alla realizzazione della manifestazione popolare, da citare le “Penelopi“, un clan di mamme e signore di ogni età che si occupano della tradizionale pesca di beneficenza in parrocchia.
Nel primo week end, venerdì sera l’inaugurazione di pesca e mostra fotografica, con intorno le note e le melodie degli Anni ’80. La febbre del sabato sera sarà accompagnata dai boccali della Festa della birra, mentre la domenica, per rifocillarsi e svagarsi dopo la marcia mattutina, tanta musica ed happy hour. A proposito, pizza (venerdì), bigoli e carne grigliata (sabato e domenica), più cocktails analcolici e non e frittelle tra le proposte culinarie.
Secondo step nel fine settimana successivo, con eventi dimostrativi dal ballo alla ginnastica, passando per i giochi da tavolo, il summer party, dj set e il gran finale domenica sera con la serata dedicata alla musica latina. A “sbloccare” il secondo week end di festa la serata dedicata all’american party con tanto di toro meccanico da cavalcare simulando un “rodeo” in salsa vicentina.
Non solo divertimento ma anche un tassello fondamentale, che costituisce la pietra miliare della tradizionale sagra da cui trae origine. Domenica alle 15 si svolgerà l’annuale processione di Santa Maria Ausiliatrice, con la madonna portata da giovani nati nel 2000, freschi o aspiranti 18enni.