Incidente boschivo, 59enne travolto da un ceppo d’albero sul pendio. Morto sul colpo
Non si è potuto far altro che constatare il decesso e procedere al recupero della salma in seguito all’incidente boschivo che nel tardo pomeriggio di ieri è costato la vita a un uomo di 59 anni, un arzignanese che stava procedendo a lavori di disboscamento in un terreno di sua proprietà nei pressi di una contrada di collina.
Scenario della disgrazia senza appello è l’area rurale in pendenza intorno a via Conche, nel tardo pomeriggio di martedì 28 novembre. Per lo sfortunato vicentino, che pare fosse intento a tagliare legna e rimuovere i tronchi per uso domestico, non c’è stato modo di salvargli la vita una volta attivati i soccorsi.
Un team di soccorso del Suem 118 giunto dall’ospedale Cazzavillan e una squadra del 115 dei vigili del fuoco specializzata nelle tecniche speleo-fluviali hanno collaborato nella fase di emergenza di ieri, complicata dall’oscurità e dalla zona scoscesa che hanno reso ancor più delicato il recupero del corpo senza vita dell’uomo, dopo la constatazione della morte. Per il momento l’identità della vittima viene mantenuta sotto riserbo, visto che solo nella tarda serata di ieri la notizia ha raggiunto i familiari.
Ai carabinieri della stazione locale di Arzignano il compito di ricostruire nei dettagli cosa sia accaduto, per quanto appare incontestabile la natura accidentale del tragico episodio. Pare che il 59enne si trovasse da solo al momento del distacco di un grosso ceppo, rotolato a valle verso di lui, probabilmente colpendolo mentre si trovava di spalle, trascinandolo giù nel pendio per una trentina di metri. Le contusioni multiple riportate nella rovinosa caduta sarebbero risultate fatali, in particolar modo i traumi al capo.
La salma del cittadino arzignanese morto in simili circostanze è stata messa a disposizione della Procura di Vicenza. Potrebbe esser disposta l’autopsia, nel caso il magistrato di turno riscontrasse elementi di dubbio sulle cause di morte, in base agli esiti dei rilievi di forze dell’ordine e soccorritori. La notizia sarà aggiornata.