Controlli a tappeto contro la microcriminalità, quattro persone espulse
Da tempo i sindaci di Lonigo, Sarego, Val Liona ed Alonte chiedevano al Questore di Vicenza Paolo Sartori una maggiore attenzione al territorio e l’impiego di forze dell’ordine per contrastare la microcriminalità con l’obiettivo di aumentare la sicurezza e l’ordine pubblico. Nel pomeriggio di ieri, 10 maggio, fino a tarda serata 30 agenti inviati dalla Questura hanno setacciato Lonigo e i comuni limitrofi con controlli a tappeto. Quattro persone sono state allontanate, una di loro espulsa dall’Italia.
L’operazione aveva come obbiettivo la repressione dei vari fenomeni delinquenziali e delle problematiche che derivano dal degrado urbano, in particolare lo spaccio di sostanze stupefacenti e gli episodi di microcriminalità diffusa. Solitamente si manifestano in alcune specifiche aree e rappresentano un obiettivo primario da perseguire al fine di garantire un’ elevata qualità della convivenza civile. Nel corso delle operazioni di Polizia, inoltre, sono stati effettuati mirati controlli presso la stazione degli autobus di Lonigo, utilizzata dagli studenti degli istituti scolastici della zona. Le altre aree urbane che sono state ispezionate sono il centro storico di Lonigo, i parchi pubblici, la pista ciclabile e le vie limitrofe.
Durante le attività operative sono stati effettuati 5 posti di controllo lungo le arterie che conducono nel centro abitato, ispezionati 5 esercizi pubblici, identificati 42 autoveicoli e 130 persone, di cui 29 stranieri e 11 con precedenti penali e/o di polizia. Al termine delle attività il Questore ha firmato 3 fogli di via obbligatori dal comune di Lonigo per 3 anni, nei confronti di soggetti senza alcun titolo per permanere legalmente nel territorio comunale.
Un cittadino albanese ha ricevuto l’ordine di espulsione dal territorio nazionale dopo essere stato fermato durante i controlli. E’ risultato gravato da precedenti Penali e /o di Polizia. Dovrà lasciare l’Italia entro sette giorni.
“E’ molto importante che le attività di controllo attuate dalle Forze di Polizia si concentrino, oltreché nel Capoluogo, anche nei restanti Comuni della Provincia, poiché anche lì vi sono aree urbane che più di altre appaiono potenzialmente inclini a divenire luoghi di degrado e di ritrovo abituale di individui dediti alla commissione di reati. Per tale ragione – ha evidenziato il Questore Paolo Sartori – sono stati nuovamente predisposti controlli nel Comune di Lonigo e nelle zone limitrofe, così da evitare che tali soggetti possano radicarsi illegalmente in questo contesto urbano e che, di conseguenza, con i loro comportamenti, possano destare particolare allarme sociale e compromettere la civile convivenza”.