Malore in bici nel giorno di Pasquetta, muore in strada un pensionato di 69 anni
Sarebbe stato un malore, e non tanto la caduta sull’asfalto, a far perdere la vita nel giorno di Pasquetta a Luigi Artuso, 69enne di Zimella, soccorso inutilmente ieri sul confine tra Sarego e Lonigo nel Vicentino. Il pensionato stava percorrendo la strada in sella alla sua bicicletta poco lontano dalla sponda del torrenet Agno quando, improvvisamente, avrebbe iniziato a zigzagare fino a perdere l’equilibrio.
Chi stava osservando la scena, alle 9 del mattino di ieri lungo via Marona sulla strada provinciale 18, ha tentato di prestargli aiuto e nel contempo ha dato l’allarme. Per quasi un’ora, si è fatto di tutto per tenere accesa la speranza di salvargli la vita.
Soccorso in stato di incoscienza, l’uomo non si è più ripreso, rendendo vane le manovre di rianimazione cardiopolmonare operate dai soccorritori professionisti del Suem 118. Artuso aveva lasciato la sua abitazione, come d’abitudine nei giorni in cui aveva del tempo libero, di buon mattino, dirigendosi tra strade di campagna e di collina verso Lonigo per il consueto “giro in bici” per tenersi in forma.
Nessuna avvisaglia di quanto lo attendeva sul fronte della salute, con un probabile infarto a colpirlo mentre pedalava lungo la strada, senza nemmeno concedergli il tempo di scendere dalla sella e chiedere aiuto. Il malore che ha stroncato il 69enne è stato senza appello, non concedendo tempo a chi l’ha soccorso di rimediare all’arresto cardiaco. Il decesso dell’uomo è stato decretato sul posto, dopo tre quarti d’ora, dal medico della squadra d’emergenza del Suem giunta dall’ospedale di Lonigo. In seguito la Procura di Vicenza, competente vista la zona scenario del dramma, ha autorizzato la rimozione della salma
Luigi Artuso lascia la moglie Lucia, i due figli adulti Diego e Linda con le rispettive famiglie e quattro nipotini di cui andava fiero nel suo “ruolo”. Tutti saranno vicino al compianto nonno nel momento dell’addio, insieme agli altri parenti, dopodomani alle 15.30 in occasione del funerale che si celebrerà nella chiesa arcipretale di Zimella.