Sabato l’addio ad Alberto Lembo, ex parlamentare vicentino e studioso poliedrico
Martedì di questa settimana l’uomo politico Alberto Lembo, conosciuto per la sua attività nel privato di storico, scrittore e tra i massimi esperti di onorificenze ed ordini cavallereschi in Italia, ha concluso il suo percorso terreno. E’ spirato a Lonigo, in seguito ad effetti di una grave malattia di cui soffriva da qualche tempo. L’ex parlamentare in due mandati da deputato avrebbe compiuto 78 anni al prossimo mese di luglio. Viveva a Sarego, pur se di origini veronesi negli anni dell’infanzia.
Lembo era un riconosciuto studioso in particolare di storia militare, numerose sono infatti le pubblicazioni che portano il suo nome come autore. Giornalista pubblicista e consulente in più ambiti culturali, abbracciò l’impegno in politica che lo portò a Roma alla Camera dal 1994 al 2001, e fu candidato di sponda Lega Nord-Liga Veneta nel 1995 a presidente nel corso delle elezioni regionali, raccogliendo oltre mezzo milione di preferenze, risultando terzo in ordine di preferenza (vinse Giancarlo Galan).
La sua carriera politica lo vide nelle fila di altri partiti, Democrazia Cristiana e Alleanza Nazionale, dichiarando pubblicamente i suoi principi di fede monarchica. Da più parti e schieramenti, nei giorni successivi alla notizia del decesso, le attestazioni di stima e di affetto da parte dei politici vicentini. Messaggi accorati alla famiglia Lembo da due giorni stanno giungendo anche dal resto d’Italia e dall’estero, in particolare dagli ambienti della cultura, tutti concordi nel ricordarlo come “uomo, anzi gentiluomo d’altri tempi“.
Tra i titoli di cui andava fiero quello di Cavaliere di grazia magistrale del Sovrano Militare Ordine di Malta nel 1994 e quello Cavaliere di gran croce dell’Ordine del Merito di San Giuseppe, di cui fu insignito nel 2003.
Ieri è stata ufficializzata la data delle esequie solenni, previste per sabato mattina alle 10 nella chiesa parrocchiale di Sarego, cittadina che perde così una delle delle sue personalità illustri e conosciute. Ad accompagnare il feretro all’altare saranno prime tra tutti la moglie Renata e la figlia Ludovica.