Settantenne si toglie la vita in auto con un colpo di pistola. Inutili i soccorsi
Quando un passante si è avvicinato all’auto ferma in sosta, non immaginava che la figura immobile che intravedeva dall’esterno dell’abitacolo fosse in realtà una persona già morta, e ha dato l’allarme. Una volta giunti i soccorsi in autoambulanza del 118 dal vicino ospedale di Lonigo non c’è stato nulla da fare, se non certificare il decesso di un uomo e procedere a determinarne le cause.
Il medico del Suem intervenuto ha poi informato i Carabinieri del gesto estremo avvenuto probabilmente alcune ore prima, utilizzando una pistola, trovata a fianco del corpo senza vita di una persona di circa 70 anni di età, risultata poi residente in provincia di Vicenza. I rilievi sono stati affidati quindi ai militari dell’Arma della stazione locale ed è stato informato il magistrato di turno in Procura, che ha in seguito autorizzato la rimozione della salma.
Il triste fatto è accaduto questa mattina intorno alle 10 nella cittadina leonicena, in località Santa Marina poco lontano dagli impianti sportivi, all’interno di un piazzale pubblico per la sosta di automobili. Non ci sarebbe dubbi sulle dinamiche a fronte dell’evidenza dei fatti, mentre rimangono sotto il massimo riserbo le ragioni che hanno portato lo sconosciuto a compiere il gesto estremo così come le generalità personali del sucida, questo in rispetto della famiglia informata del dramma nel corso della tarda mattinata.
Giova ricordare, a fronte di fatti di cronaca simili, come esistano più associazioni che in Veneto si occupano di prevenzione di atti di autolesionismo che mettono a disposizione volontari formati appositamente, a titolo gratuito e con l’anonimato garantito. Una mano tesa che può costituire una possibilità concreta per superare fasi esistenziali impegnativi e momenti di fragilità che chiunque può incontrare nel corso della vita. Per chi si trovasse in una situazione di difficoltà psicologica e per i loro familiari sono attivi 24 ore su 24 Progetto InOltre (800.334.343), Fondazione Di Leo (800.168.768), Telefono Amico (199.284.284).