Colpi di machete all’alba a un operaio diretto in azienda: è gravissimo. Caccia all’aggressore
Un agguato a colpi di lama teso lungo il tragitto che portava la vittima al luogo di lavoro, stamattina alle 6.45, prima che la vittima – un cittadino indiano di 41 anni che abita nella stessa via dell’aggressione – entrasse nell’azienda di Montebello Vicentino, dove lavora come operaio. Teatro del fatto la trafficata via Lungo Chiampo nella cittadina dell’Ovest Vicentino.
E’ su questo scenario di indagini che si muovono – dalle prime luci di oggi, lunedì 16 luglio – i carabinieri del nucleo provinciale, dopo i soccorsi prestati al ferito, poi ricoverato in codice rosso al San Bortolo per i tagli profondi inferti da un’arma con lama, parrebbe un machete. L’aggressore – un giovane di origini asiatiche che sarebbe già stato identificato -si è dileguato, fuggendo a piedi. Ma non si può escludere che ad attenderlo nelle vicinanze ci fosse un complice.
Il dipendente della ditta conciaria di Montebello, raccolto dagli operatori del Suem 118 in un lago di sangue direttamente in strada e stabilizzato, è stato trasportato nel polo berico della sanità e affidato agli specialisti del reparto di rianimazione. Verserebbe in condizioni assai critiche, quindi in reale pericolo di vita. Subito sono state attivate le ricerche dell’artefice di quello che al momento va descritto come un tentato omicidio, con modalità da agguato organizzato nei dettagli. La notizia è riportata dall’agenzia Ansa.
Subito i militari dell’Arma intervenuti alla richiesta di soccorso, inoltrata al 118 da altri dipendenti che si recavano al lavoro, hanno setacciato la zona industriale e contattato i titolari dei capannoni intorno al fine di acquisire filmati di videosorveglianza pubblica e privata. Nel contempo, si stanno sentendo eventuali parenti e amicizie della vittima, dopo che la via di comunicazione è stata interdetta al transito, attraverso i nastri bianchi e rossi apposti dai Carabinieri. Non è stato reso noto se l’arma da taglio sia stata lasciata sul luogo dell’aggressione o meno.