Domenica delle Palme con bomba-day. In 120 costretti all’esilio domenica 13 aprile

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

E’ stata concordata la data di domenica 13 aprile 2025 per il nuovo bomba day. Si tratta del quarto in meno di tre anni per la cittadina vicentina di Montebello, alle prese ancora una volta con l’imponente macchina organizzativa che sottende all’arrivo degli artificieri della Folgore per rimuovere l’ordigno inesploso da oltre 220 chilogrammi rivenuto nel cantiere Tav la scorsa settimana.

Il circoletto sul calendario è stato apposto stamattina nel corso della riunione tenutasi nella sede della Provincia di Vicenza e coordinata dalla Prefettura, a cui ha partecipato anche il sindaco montebellano Dino Magnabosco. Saranno 120 i cittadini locali interessati, invitati a lasciare le loro abitazioni per un raggio di 468 metri dall’area di sicurezza transennata per “vigilare” sul reperto bellico.

Si applicano i consueti “punti” della macchina organizzativa già consolidata nelle domeniche – tre fin qui – dedicate alle operazioni di resa inoffensiva della bamba ritrovata sulla sponda del torrente Guà, residuo della Seconda Guerra Mondiale. Il Centro Coordinamento dei Soccorsi si insedierà nella sala del Consiglio comunale alle 7. Tra le 7.30 e le 8.30 avverrà lo sgombero dei residenti all’interno dell’area di sicurezza.

Alle 8.45 verrà chiuso il tratto autostradale della A4 tra i caselli di Montecchio Maggiore e
Montebello Vicentino (nel caso in cui si formassero lunghe code in uscita dall’autostrada, le uscite obbligatorie saranno successivamente spostate a Soave/San Bonifacio e Vicenza Ovest), mentre la chiusura della linea ferroviaria era già prevista per lavori sulla rete.
Come nei tre casi precedenti, che hanno determinato i bomba day del 24 aprile 2022, 15 dicembre 2024 e 9 marzo 2025, la bomba è emersa durante le operazioni di scavo del cantiere della nuova linea ferroviaria Alta Velocità/Alta Capacità.

Un artificiere all’opera (Immagine d’archivio)

“Oltre al ripetersi ravvicinato dei bomba day, che stanno creando una situazione stressante per i residenti e per la macchina organizzativa del Comune – così il sindaco Magnabosco –, in questa occasione si aggiunge la preoccupazione per la mole di traffico deviato dalla A4, che sarà probabilmente maggiore rispetto alle altre volte, visto che si tratta della Domenica delle Palme. Oggi abbiamo ribadito la necessità di rivedere i protocolli di indagine bellica durante i lavori, che a nostro parere dovrebbero essere cumulativi e non puntuali come avviene ora. In questo modo si eviterebbe questo stillicidio di giornate emergenziali”.

L’Eco Vicentino è su Whatsapp e Telegram. Iscriviti ai nostri canali per rimanere aggiornato in tempo reale.
Per iscriverti al canale Whatsapp clicca qui.
Per iscriverti al canale Telegram clicca qui.