Gira ubriaco con una pistola (finta), taser, spray al peperoncino e passamontagna
Passeggia per strada con una sorta di kit da rapinatore e, probabilmente, del tutto ubriaco. Ieri, intorno alle 13, un 55enne italiano, residente a Sarego ma originario di Arzignano, è stato fermato da due pattuglie dei carabinieri di Valdagno e Montecchio in via Madonnetta, dopo la segnalazione giunta in centrale riguardo ad un non meglio precisato “individuo sospetto” a zonzo a piedi e con un’arma alla cintola. Dopo aver dato in escandescenza con frasi sconsiderate e dispensato vigorosi spintoni ai militari, l’uomo è stato immobilizzato: portava con sè una pistola ad aria compressa (priva del tappo rosso), un passamontagna, un dispositivo per lo stordimento elettrico del tipo taser e un flacone di spray urticante.
Una doppietta di reati contestati a D. P.: porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere e resistenza a pubblico ufficiale. Immediato il collegamento ad una possibile e imminente rapina bloccata in extremis dalle forze dell’ordine, ma in un secondo momento si è fatta largo l’ipotesi di un gesto sconsiderato portato in essere da una persona in palese stato di confusione in seguito all’assunzione di bevande alcoliche. Fattore che però non giustifica il possesso di tutto l’armamentario da “ladruncolo”. Il 55enne in un primo momento aveva rifiutato di dare le proprie generalità urlando frasi senza senso e aggredendo, senza alcuna conseguenza, i componenti delle due pattuglie.
In seguito al controllo si è accertato che l’arma in possesso del balordo risultava essere una pistola ad aria compressa di libera vendita, destinata a sparare pallini calibro 4,5 ma che esteticamente ricorda un modello colt. Somiglianza “aggravata” dall’assenza del tappetto rosso obbligatorio.