Il senso civico da lodare: due famiglie puliscono la scarpata da rifiuti e foglie
A volte che dei piccoli gesti di buona volontà fanno notizia. Soprattutto quando il senso civico di pochi batte l’inciviltà (purtroppo) di molti, in questo caso con punteggio virtuale di sette a zero. Vale a dire il numero di grossi sacchi colmi di immondizia raccolti nei giorni scorsi da due famiglie di Montecchio Maggiore che, di propria iniziativa e senza nulla pretendere, hanno liberato dai rifiuti, sterpaglie e foglie secche una striscia di terreno inclinato in prossimità delle loro abitazioni.
Ricevendo in cambio, inaspettatamente, le lodi pubbliche da parte dell’amministrazione comunale per bocca del sindaco Gianfranco Trapula. Oltre che l’approvazione da parte degli operatori di Agno Chiampo Ambiente che in queste ore hanno prelevato i sacconi multipli di materiale proprio su indicazione del Comune, dopo aver appreso dell’opera civica da parte di alcuni laboriosi concittadini.
Ad adoperarsi per il gesto apprezzato nel corso del week end sono state due famiglie di Alte Ceccato, i cui cognomi di riferimento vengono citati più che legittimamente vista la “buona azione” – Fuin e Segato – che hanno messo a disposizione il loro tempo per la tutela dell’ambiente e del decoro e, di conseguenza, per la collettività. Notando l’accumulo di rifiuti assortiti, di giorno in giorno sempre più vistoso a causa principalmente dell’inciviltà degli automobilisti in transito, i vicini di casa si sono organizzati per provvedere. Luogo del “blitz” ambientale Alte Ceccato, in via Battaglia, alla base di uno spazio sopraelevato dove corrono i binari della ferrovia.
In tanti, negli ultimi mesi, dalla rampa di accesso al cavalcaferrovia si erano disfatti di lattine, bottiglie, confezioni di alimenti e altri oggetti in plastica lungo il percorso. La speranza è che questa operazione portata a termine di recente non debba diventare un’abitudine a cadenza periodica, anche perchè non si tratterebbe del primo intervento in assoluto delle due famiglie per ripulire la sporcizia derivante da comportamenti incivili di ignoti. Visto che c’erano, poi, armati di ramazze e rastrelli i volontari hanno fatto anche “piazza pulita” di rami e foglie portati dal vento sotto il terrapieno.
L’esempio virtuoso, giunto alle orecchie del primo cittadino, è stato ritenuto meritevole di menzione anche allo scopo di farne mostra alla cittadinanza come buona pratica, magari da emulare laddove il Comune e i consorzi convenzionati non possono puntualmente arrivare. “Siamo grati alle due famiglie per questo intervento – sottolinea infatti sindaco Gianfranco Trapula -. Hanno veramente reso un servizio a tutta la cittadinanza. Allo stesso tempo non posso che stigmatizzare il cattivo comportamento degli automobilisti. I rifiuti non vanno mai gettati nell’ambiente, ma differenziati a casa o portati nei nostri due ecocentri”.