Piscina comunale, chiuso il “braccio di ferro” tra Comune e gestore: riapertura a luglio
Dopo un botta e risposta piuttosto acceso “navigando” tra e-mail e comunicati stampa l’amministrazione comunale di Montecchio Maggiore e Sport Management smuovono le acque sul tema caldo della piscina cittadina. Il primo ente citato è il proprietario del bene pubblico, la società privata ricopre invece l’incarico di affidataria della gestione sotto contratto da rinegoziare dopo il ciclone pandemia.
In mezzo, appunto, l’emergenza sanitaria che ha rimescolato accordi ed esigenze di bilancio mettendo a rischio l’apertura estiva delle vasche, prospettiva assai poco gradita alla cittadinanza castellana, oltre ai nuotatori che si allenano di norma nell’impianto natatorio. Trovato il punto d’incontro, ora solo sorrisi “contagiosi” e cancelli aperti a luglio per il polo sportivo e di benessere di via Bruschi.
La proiezione di apertura al pubblico dell’impianto sul futuro prossimo, completamento dei lavori preparatori e meteo permettendo, fissa nel week end del 4/5 luglio la data propizia, che rimane comunque in attesa di ufficialità. La notizia di corollario di tuffi e bracciate a breve permessi sulle corsie acquatiche è lo sblocco del contenzioso, con soddisfazione espressa dalla società con sede a Verona per l’accordo. I termini prevedono un esborso di 35 mila euro da parte dell’ente comunale, uno sconto condizionato e una dilazione dei tempi sui canoni di utilizzo delle vasche e servizi annessi. Un esborso ritenuto più coerente rispetto alle richieste iniziali, come specificato dal sindaco Gianfranco Trapula alla stampa locale, che ha chiesto e ottenuto garanzie piene sulla ripresa del servizio. E alcune opere minori da completare a carico del conduttore sull’impianto esterno.
In una nota i ringraziamenti rivolti dall’azienda al Comune, portavoce il presidente Sergio Tosi: “Sport Management vuole sottolineare l’enorme collaborazione e la comprensione della situazione attuale da parte dell’amministrazione e contemporaneamente ringraziare la municipalità locale per aver supportato l’azienda nella strada verso la ripartenza. Una riapertura che sarà resa possibile, inoltre, grazie ai notevoli sforzi messi in campo dalle nostre maestranze”. Dopo la stretta di mano virtuale tra pubblico e privato, quindi, l’esigenza primaria si sposta sul piano della sicurezza per gli utenti.
In fase di studio e implementazione tutte le norme attualmente vincolanti che riguardano l’accesso ai natanti, che avranno a disposizione la grande vasca olimpionica da 50 metri e quella di ridotte dimensioni a fianco, oltre a servizi igienici, spogliatoi e servizio bar. Dalla sanificazione degli ambienti alla tutela del personale, passando per il contingentamento degli accessi e alcune migliorie tecnologiche. “In questi giorni la piscina di Montecchio – conclude la società – e i suoi spazi sono in via di configurazione per rispettare i decreti ministeriali, regionali e territoriali. I tecnici sono al lavoro all’interno dell’impianto in modo da permettere un futuro accesso in piena sicurezza alla clientela”.
Le ore di relax nella “spiaggia” verde cittadina, insomma, si possono ora dire garantite, rispettando normative da parte dei decisori in giacca e cravatta e le esigenze da parte degli utenti in costume da bagno.