Valdimolino avrà la sua nuova piazza. Pronti 150 mila euro per la frazione
I residenti di località Valdimolino avranno la loro piazza, nuova “di zecca”, e anche 800 metri di marciapiede riasfaltato. Stanziati 150 mila euro dal comune di Montecchio Maggiore per un progetto che cambierà il volto urbano della piccola comunità di circa 200 persone. Ieri sera la Giunta comunale ha illustrato ai partecipanti di un incontro sulle opere pubbliche il piano previsto per la riqualificazione del centro abitato castellano. Oltre all’insallazione Migliorandone anche l’aspetto della sicurezza per i pedoni.
In pratica l’area antistante la chiesa parrocchiale di S. Maria di Loreto sarà rinnovata, assumendo l’aspetto di una nuova piazza: diverrà infatti una zona sicura e protetta che fungerà da filtro tra la scalinata di uscita della chiesa e la strada comunale di Valdimolino, che ad oggi passa proprio davanti con il conseguente pericolo per i pedoni che una volta scesa la scala si trovano direttamente sulla sede stradale.
Un nuovo collegamento pedonale tra via Valdimolino e i parcheggi esistenti lungo la vicina via don Zuccon permetterà di recuperare i posi di sosta “sacrificati” per la rivisitazione della piazza. Prevista anche la demolizione della piccola fontana esistente per lasciare spazio alla pensilina per la fermata dello scuolabus.
Infine lungo via Zuccon, dove si trovano gli impianti sportivi e l’area polifunzionale, verranno fresati e riasfaltati circa 800 metri di marciapiede che presentano segni di usura.
Per questa operazione è prevista una spesa ulteriore di circa 15 mila euro. “Abbiamo a cuore tutte le frazioni – spiega il sindaco Gianfranco Trapula – e l’incontro di ieri sera è stato il primo di una serie che ha lo scopo di illustrare i nostri progetti per le diverse zone della città, ma anche di raccogliere eventuali suggerimenti da parte dei residenti”.
“Gli interventi a Valdimolino – afferma l’assessore alla viabilità e ai rapporti con le frazioni Carlo Colalto – hanno innanzitutto lo scopo di aumentare la sicurezza dei pedoni: una priorità che vale anche per le zone più periferiche della nostra città”.