Morto Tumaini, già primario di ginecologia e ostetricia. “Disponibile e professionale: un supereroe”
Una malattia fulminante su è portata via in pochi mesi, a 70 anni, l’ex primario del reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Arzignano, Paolo Lucio Tumaini. Fino al luglio scorso aveva diretto il reparto, dove era arrivato dopo una lunga carriera di ginecologo all’ospedale San Bortolo di Vicenza.
Ottimista e inscancabile, aveva scoperto la malattia a inizio anno: un male che in soli dieci mesi non gli ha dato scampo. Originiario di Ferrara, ma vicentino d’adozione (viveva a Lumignano), Tumaini era un professionista molto apprezzato non solo per la grande professionalità ma anche per l’umanità, la gentilezza, l’onestà e la grande disponibilità verso le pazienti. Con una grande capacità di ascolto, riusciva infatti a rassicurarle in qualsiasi situazione, ma non gli mancava neppure il coraggio di denunciare la crisi del sistema sanitario nazionale.
Nel Vicentino era arrivato nel 1984, dopo la laurea nel 1980 all’università di Ferrara e la specializzazione in Ostetricia e Ginecologia nel 1985. Si era poi specializzato in uro-ginecologia presso la sede universitaria dell’Ospedale San Gerardo di Monza.
Responsabile scientifico e relatore in molti convegni, era anche professore universitario a contratto presso l’università di Padova per il corso di laurea in Ostetricia. Durante l’epidemia da Covid-19 non aveva smesso di operare, in particolare nelle emergenze tumorali, dato che l’ospedale Cazzavillan era free-Covid e qui venivano dirottate per le cure le pazienti negative. Tutta l’epidemia l’aveva visto in prima linea senza mai risparmiarsi e moltiplicando i turni.
Tantissimi i commenti in queste ore sotto l’annuncio dato nella pagina social del suo studio, tutti articolati nel tratteggiare la figura di un professionista e un uomo che non sarà possibile dimenticare. “Un supereroe” ha scritto qualcuna nel ricordarne la figura.
“Gli uomini come te non muoiono mai perchè sanno seminare negli altri una parte di sè stessi” hanno voluto scrivere i suoi cari nell’epigrafe. Il funerale si terrà giovedì 31 ottobre alle 14,30 presso il Duomo di Ognissanti di Arzignano.