Riaperture scuole, dal Comune 110 mila euro per adeguarsi alle norme anticontagio
Il 14 settembre, data del primo giorno di scuola per tutti gli studenti, si avvicina. E tutto dovrà essere pronto per accogliere alunni e insegnanti e, chiaramente, a norma. Motivo per cui, dopo aver attinto alle linee guida oltre che ai decreti in vigore, sono partiti in questi giorni i lavori per l’adeguamento post Covid degli istituti pubblici gestiti dal comune ad Arzignano.
Distanziamento la parola d’ordine, da garantire senza eccezioni al fine di consentire la regolare ripresa delle attività scolastiche in classe, in presenza e con i docenti “in carne e ossa” a restituire un fondamentale scorcio di normalità alle fasce più giovani, in età scolare. Motivo per cui l’ente locale guidato dalla giunta Bevilacqua ha messo sul piatto 110 mila euro per mettersi al passo con i tempi, quelli dell’emergenza sanitaria tutt’ora presente.
I lavori riguarderanno gli edifici di competenza comunale: scuole dell’infanzia, scuole primarie e scuole medie. Si tratta di interventi definiti nei dettagli nei giorni scorso dopo il filo diretto nel dialogo con i rispettivi dirigenti scolastici, referenti primari ma anche incaricati di segnalare le esigenze da affrontare e risolvere prima del suono della campanella che avvierà l’anno scolastico 2020/2021. Due le direzioni in cui l’alleanza scuola-comune si sta muovendo in un periodo tutt’altro che vacanziero: l’acquisizione di nuovi arredi consigliati per attendere ai mutati parametri richiesti in termini di distanziamento e di sicurezza; la realizzazione di alcuni interventi edilizi di modifica degli spazi interni ai plessi scolastici. In particolare il riferimento è alle opere per differenziare i varchi di accesso e di uscita degli istituti, oltre alla necessità di ricavare nuove aule dove possibile, e dove poterle ampliare in base per ospitare classi tradionalmente numerose.
Nel dettaglio, gli oltre 100 mila euro investiti dal Comune di Arzignano saranno destinati alle scuole primarie di secondo grado di San Bortolo, per recupero e ricavo di nuovi locali nel piano seminterrato, di Castello (tre nuove aule più ampie), e Tezze (una); per le scuole materne di Costo, dove c’è da acquistare del nuovo arredamento, di San Bortolo, per installare dei blocchi everblock Lego per nuovi compartimenti e la rivisitazione degli spazi, e di San Rocco per l’ampliamento del locale mensa scolastica. A questi interventi mirati si aggiungono quelli generici legati all’acquisizione di nuovi arredi come banchi, cattedre, tavoli, lavagne, appendiabiti, armadi e altro materiale.
“La ripartenza delle scuole è la priorità in questo momento per l’amministrazione comunale di Arzignano – si legge nella nota diffusa oggi dalla giunta comunale – che è impegnata in questo caldo mese di agosto con tutte le difficoltà del caso, nei lavori e negli acquisti. Priorità agli interventi urgenti per adeguamento alla normativa anti-Covid ma il supporto alle scuole continuerà per tutto l’anno scolastico al fine di garantire ai nostri alunni dei locali funzionali e confortevoli”.