Giovane operaio si ferisce a una mano: amputate le estremità di due dita
Un doppio fiotto di sangue improvviso, senza nemmeno il tempo di rendersi conto di quanto accaduto mentre stava lavorando a un macchinario in un’azienda che produce articoli in ambito sanitario. Un giovane operaio, per cause da accertare da parte dagli ispettori dello Spisal dell’Ulss 8 Berica, si sarebbe troncato di netto i polpastrelli di due dita, venendo soccorso dai colleghi e trasportato poi all’ospedale S. Bortolo di Vicenza. L’infortunio sul lavoro è avvenuto in uno stabilimento di Meledo, frazione del comune di Sarego.
Secondo le indicazioni della prima ora il 23enne vicentino avrebbe perso le estremità delle dita di una mano, amputate irrimediabilmente. Il dipendente è stato medicato secondo i protocolli del caso in ospedale a Vicenza, e dimesso alcune ore più tardi, mentre in azienda sono giunti i carabinieri della stazione locale e i tecnici dello Spisal per ricostruire quanto accaduto stamattina, poco dopo le 7.
Da valutare se le condizioni di lavoro e di sicurezza del giovane operaio, che se la caverà con 3/4 settimane di prognosi, rispettassero le normative vigenti e la causa dell’infortunio che ha portato alla menomazione.