Imprenditore perde la vita in strada a 47 anni. Era in moto, falciata da un carroattrezzi
Lutto a Sarego, dove ieri sera la terribile notizia della morte di Vincenzo Talarico, piccolo imprenditore del paese di 47 anni di età, è giunta gettando nello sconforto una famiglia e di rimbalzo la comunità vicentina. L’uomo è rimasto vittima di un incidente stradale a ora di cena, intorno alle 19.30 secondo quanto reso noto dagli organi di stampa del Veronese, nella cittadina di Minerbe.
Talarico viaggiava a bordo della sua motocicletta lungo una strada provinciale. Tre i mezzi coinvolti: oltre alla due ruote Ducati 750 di proprietà del vicentino anche un carroattrezzi – contro cui si sarebbe scontrata la moto color rosso fiammante – e un’automobile. Per il 47enne non c’è stato nulla da fare, nonostante i tentativi di rianimazione sul posto.
Una morte improvvisa che lascia attoniti familiari, parenti, amici e collaboratori di Vincenzo, titolare della Promos, ditta individuale che si occupa di manutenzione in ambito edilizio, con sede in via Volta a Sarego. Ieri sera aveva deciso di salire in sella alla sua Ducati per un giro in moto, dirigendosi a sud di Sarego oltrepassando il confine provinciale fino a venire coinvolto nell’incidente per lui letale a poco più di 20 chilometri da casa.
Secondo le prime informazioni diffuse e riportate dalla stampa locale, il centauro sarebbe stato colpito in pieno dal mezzo recupero stradale impegnato in una svolta verso la sua sinistra, diretto a un parcheggio. Erano le 19.30 appena scoccate, con visibilità garantita dalla luce del giorno. Lo scenario a cui si sono trovati di fronte i soccorritori è uno di quelli tristemente noto: una moto ribaltata sull’asfalto dopo una scivolata per decine di metri e la disperazione degli altri conducenti coinvolti.
Si tratta dell’autista del carroattrezzi e di una donna a bordo di una Peugeot, coinvolta nello scontro, tamponando l’autocarro che la precedeva sulla strada provinciale. I due sarebbero rimasti feriti sembra in maniera lieve, trasportati all’ospedale di Legnago per accertamenti. Non c’erano passeggeri a bordo dei due veicoli. Indagini affidati ai carabinieri.