Magliette no green pass in Consiglio. La indossa anche la vicesindaca “vigilessa”
Si sono presentati in due, entrambi componenti della maggioranza nel consiglio comunale di Sarego, indossando una maglietta bianca con scritto a larghe lettere “No! Green Pass” in forma di protesta contro il certificato sanitario. Questo è accaduto alla seduta recente in programma lunedì sera scorso, senza proferire una parola sull’argomento – chiaramente non all’ordine del giorno in un piccolo comune di 6.700 anime – ma suscitando il consueto “polverone” via social ormai all’ordine del giorno quando si tocca da qualsiasi direzione lo spinoso tema.
Tra esprime esplicite lodi verso gli amministratori locali Veronica Dalla Pria, vicesindaca e braccio destro del primo cittadino cinquestelle Roberto Castiglion – e Mauro Roviaro, tutti e due eletti legati alle fila M5S, e chi invece in direzione opposta contesta aspramente il simbolico gesto portato in una sede istituzionale come l’assemblea comunale.
Una forma di protesta silente e simbolica quella proposta lunedì, quindi, ma esplicita. Che non va a toccare direttamente il tema “vax” ma in maniera esclusiva quello del green pass per l’accesso libero a locali al chiuso e, tra circa due settimane, anche nei luoghi di lavoro. a far scalpore, secondo ad esempio la senatrice del Partito Democratico Daniela Sbrollini, non è tanto l’atto in sè ma il fatto che la “seconda cittadina seraticense” di professione svolga l’incarico di agente di polizia locale a Vicenza. Da qui la contestazione pungente della politica vicentina.
“Sarego merita rispetto. Vicenza deve poter contare sui suoi vigili – stigmatizza Sbrollini in aperta polemica -. Silenziosa ma scritta, la protesta a Sarego è stata manifestata. Cosa grave se espressa in una adunanza pubblica come il Consiglio Comunale. Ancora più grave perché espressa da un consigliere e da una vicesindaco. Gravissima e inqualificabile se espressa da una persona che fa il mestiere di vigilessa. Un ruolo che prevede, tra l’altro, di controllare chi rispetta le leggi senza il tarlo di un retropensiero personale. Del resto vale niente il fatto che non abbiano parlato in Consiglio. Il loro punto di vista lo hanno messo nero su bianco sulla maglietta e lo hanno ribadito con un comunicato”.
La nota della senatrice prosegue invitando il sindaco Castiglion a esprimersi in merito. La risposta a mezzo stampa non è tardata ad arrivare, definendo come “posizioni personali” i temi toccati per così dire in modalità silenziosa ma significativa vista la cornice pubblica da Roviaro e Dalla Pria, che essendo di portata nazionale “esulano dall’attività locale” su cui il sindaco preferisce concentrarsi smarcandosi per così dire dal caso della settimana. I due consiglieri si sono appellati invece alla libertà di espressione. Dire “no green pass” – recita un comunicato condiviso – significa dire no a questa modalità di ricatto per potersi recare al proprio posto di lavoro in barba a secoli di lotte civiche e sindacali attuate per la salvaguardia di diritti in ambito lavorativo; si tratta di un atto illegittimo. Il green pass è una soluzione economica e politica a un problema sanitario”.
Alle critiche di Sbrollini e altri cittadini fanno da contraltare i messaggi di sostegno apparsi in queste ore sulla pagina Fb del Comune di Sarego. “Pieno sostegno ai consiglieri contro l’abominevole green pass. Difendete la costituzione ed il popolo italiano che vi ha eletto!”, “la libertà di pensiero e di scelta non sono in vendita, totale appoggio ai consiglieri valorosi che hanno sostenuto dissenso per una regola inutile, anticostituzionale, discriminatoria e iniqua” e altri sulla stessa lunghezza d’onda.
Sono finiti così in secondo piano i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale – sia ben chiaro, portati a compimento senza intoppi – trattati lunedì sera, tra cui interrogazione su una rotatoria di Meledo, l’importante approvazione di un piano di abbattimento delle barriere architettoniche e altri temi legati al bilancio dell’ente locale territoriale. Lo streaming della seduta di lunedì 27/9/21 è disponibile sul canale Youtube.