“Visite di Natale” della Guardia di Finanza: 25 mila addobbi non in regola, fioccano sanzioni
Oltre 25 mila oggetti in vendita sugli scaffali tra decorazioni e addobbi per il Natale sono stati sequestrati in questi giorni da diverse squadre di Guardia di Finanza nel Vicentino, nel corso di controlli “mirati” negli empori gestiti da commercianti di origini asiatiche. Si tratta di merce riportante marchi contraffatti o priva delle etichettature corrette richieste dalle leggi italiane e dell’Unione Europea, al fine di tutelare gli standard di sicurezza del consumatore e produttori e venditori che rispettano le regole in ottima di concorrenza leale sul mercato. Da determinare le sanzioni per ciascun esercizio commerciale inadempiente, con multe che possono arrivare a 51 mila euro (da un minimo di 2 mila).
A Bassano del Grappa, Thiene e Cassola i blitz più rilevanti compiuti nell’imminenza delle festività negli ultimi giorni, procedendo al sequestro di svariate decine di scatole di oggetti assortiti e all’emissioni di pesanti sanzioni pecuniarie. In alcuni casi, sono stati presi in consegna dalle Fiamme Gialle anche articoli per la casa, non legati al periodo natalizio.
Nonostante le indicazioni contenute nelle norme di settore, migliaia di prodotti in vendita al pubblico, erano del tutto sprovvisti delle informazioni minime per la messa in vendita. Vale a dire componenti materiali, eventuali allergeni, indicazioni su produttore, importatore e origine, precauzioni d’uso per i più piccoli, tutte da apporre obbligatoriamente in lingua italiana, ai sensi degli articoli 6, 7, 9 e 11 del Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005).In particolare i finanzieri di Bassano del Grappa e della Tenenza di Thiene hanno effettuato un controllo presso due distinti esercizi delle due città, filiali di un’unica società con sede legale a Bologna, rinvenendo circa un migliaio di decorazioni natalizie irregolari.
Sempre le Fiamme Gialle bassanesi hanno sequestrato, presso un emporio di Cassola, oltre 7.000 stick aromatizzati, in quanto posti in vendita ai consumatori, anche in questo caso, in assenza dei contenuti minimi delle informazioni prescritte. I colleghi del 117 di Arzignano, inoltre, nell’ambito di un primo intervento di polizia economico-finanziaria condotto presso una ditta individuale (anche in questo caso, facente capo ad un soggetto di origine cinese), hanno rinvenuto e sequestrato complessivamente oltre 11 mila articoli natalizi destinati al consumatore privi di ogni etichetta illustrativa delle loro caratteristiche, componenti e origine e, quindi, in violazione alle prescrizioni del richiamato Codice del Consumo.
Altri interventi analoghi a Trissino e un secondo sempre nella città del Grifo, nell’Ovest Vicentino, hanno portato al sequestro di complessivi 5.600 prodotti di vario genere a tema natalizio: palle decorative, nastri natalizi, fiocchi per regali, oggettistica varia a tema, etc. “I controlli mirati – fa sapere una nota della Guardia di Finanza di Vicenza – proseguiranno, senza sosta, per tutto il periodo delle festività natalizie con la finalità di evitare l’immissione sul mercato di prodotti non sicuri e/o in violazione delle normative di settore”.