Il 30 agosto sono stati pubblicati due nuovi bandi a sostegno degli investimenti produttivi di attività imprenditoriali extra agricole e agricole non professionali nelle aree rurali del Gal (Gruppo di iniziativa locale) Montagna Vicentina.
Con questi due nuovi bandi pubblici sale a oltre quattro milioni di euro (il 90% della dotazione finanziaria complessiva) la dotazione del Gal (società cooperativa a sostegno delle aree rurali attraverso cui passano notevoli finanziamenti) a supporto delle realtà produttive. Si tratta di risorse importanti per favorire lo sviluppo economico e sociale del territorio rurale e montano.
Il primo bando, l’Intervento Specifico Leader ISL 03, è dedicato agli investimenti produttivi di attività imprenditoriali extra agricole nelle aree rurali, di tipo commerciale, artigianale e di servizio per contribuire all’attrattività delle aree stesse contrastandone il progressivo spopolamento, creando nuova occupazione e valorizzando le risorse locali. Un bando dedicato a micro e e piccole imprese non agricole che potranno avere un rimborso delle spese ammissibili con aliquota di sostegno al 50%. La dotazione totale del bando è pari a 2,05 milioni di euro e la scadenza della presentazione delle domande è fissata per 28 novembre.
Il secondo, l’Intervento Specifico Leader ISL 06 sostiene gli investimenti produttivi necessari allo sviluppo di attività imprenditoriali agricole nelle aree rurali montane, condotte da soggetti non professionali.
Le attività agricole nei territori montani veneti hanno subito nei decenni un costante decremento, coinvolgendo soprattutto le fasce più giovani della popolazione, portando così ad un innalzamento considerevole del tasso di invecchiamento delle forze lavoro agricole. L’esodo dalla montagna ha comportato anche gravi effetti ambientali, legati al mancato presidio esercitato dall’agricoltura sul territorio. Contemporaneamente, nelle aree montane, la presenza di aziende agricole “part time” ha acquisito crescente importanza sotto il profilo economico-sociale e territoriale-ambientale. L’obiettivo del bando è proprio quello di supportare gli imprenditori agricoli che esercitano l’attività di coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali e attività connesse e non sono in possesso dei requisiti di “imprenditore agricolo professionale” (Iap) o di coltivatore diretto ai sensi della normativa nazionale e regionale di riferimento, riconoscendo un ruolo cruciale nel mantenimento dell’ecosistema montano.
Anche in questo caso è previsto un rimborso delle spese ammissibili con aliquota di sostegno al 50%. La dotazione totale del bando è di 395 mila euro e la scadenza della presentazione delle domande sarà il 30 dicembre .
Nel mese di settembre sono previsti ulteriori incontri di presentazione dei bandi nel territorio, occasione per rispondere a dubbi o richieste di chiarimento. Tutte le informazioni al sito: montagnavicentina.com.