Scialpinista si infortuna scendendo da Monte Melette: salvata col gatto delle nevi
Alle 15.20 circa il Soccorso alpino di Asiago è stato allertato dalla Centrale del Suem di Vicenza, per una scialpinista che si era fatta male scendendo dal Monte Melette.
La donna – M.P., 41 anni, di Asiago – si trovava con un’amica quando, dopo una curva a 1.740 metri di quota, è caduta riportando un sospetto trauma al ginocchio.
Difficile per i soccorritori riuscire a raggiunge l’infortunata, a causa della coltre di neve fresca: prima si sono avvicinati con i fuoristrada, incontrando però problemi per le auto non attrezzate in mezzo alla strada, poi si sono avvicinati il più possibile con le motoslitte, ma sono stati costretti a fermarsi a causa del metro e mezzo di neve fresca. È stato quindi risolutivo l’intervento del gatto delle nevi degli impianti Melette di Gallio, che ha aperto la traccia alle motoslitte.
Una volta individuate le due sciatrici, all’infortunata è stata immobilizzata la gamba. Caricate entrambe sul gatto, le due donne sono state trasportate alla partenza degli impianti, dove le attendevano i parenti per accompagnarle autonomamente all’ospedale. I soccorritori hanno comunque scortato l’auto, scendendo in carovana per far fronte a eventuali intralci lungo il percorso.