Muore a fianco del muletto nella sua officina. Indagini in corso sulla morte di un 75enne
Forse un malore o, secondo quanto era filtrato stamattina nell’immediatezza dopo l’allarme, una caduta per poi venire travolto dal muletto per lo spostamento merci che lui stesso stava utilizzando nella sua officina di Lusiana Conco. Nulla hanno potuto fare in ogni caso i soccorsi per un vicentino di 75 anni, dopo l’allarme lanciato al 118 da un vicino che si è accorto del corpo steso a terra di una persona, tentando di prestargli aiuto. Erano le 7.50 circa di stamattina.
Per la vittima di quello che si configura come un incidente sul luogo di lavoro, in attesa di approfondimenti sanitari, non c’è stato modo di intervenire in località Velo di Lusiana. Il nome dell’imprenditore locale è Mario Pivotto, reso noto nella tarda mattinata. Era attivo nell’officina metalmeccanica di sua proprietà in via Pilastro. Era già spirato all’arrivo della squadra medica del Suem, che ha provato inutilmente a rianimarlo.
Sembra che il 75enne si trovasse da solo al momento dall’incidente. Si era messo al lavoro come spesso accadeva di primo mattino, salendo sul mezzo in dotazione nel capannone. Impossibile per ora accertare ora cosa sia accaduto, non essendoci testimoni e in attesa ei rilievi dei tecnici dello Spisal dell’Ulss 7 inviati sul luogo della disgrazia e dei carabinieri della stazione locale, che in base alle risultanze avvieranno le indagini per verificare i fatti pregressi alla morte del lusianese, alla cui base ci sarebbe stato un probabile malore che avrebbe causato la perdita di controllo del mezzo industriale.
A intervenire in supporto sono stati anche i vigili del fuoco altopianesi, presenti con una squadra per fornire aiuto in particolare sul mezzo ribaltato. Il via vai di mezzi di soccorso ha subito portato un certo sgomento dalle parti di località Velo di Lusiana, piccola comunità montana salendo verso l’Altopiano di Asiago, fino alla diffusione della notizia dell’infortunio mortale giunta in paese.