Al Sasso la comunità si ferma per il saluto a Valerio. Il malore nel giro in mountain bike
Località Sasso di Asiago si unisce oggi alla famiglia di Valerio Rossi, nel giorno del solenne saluto che precede la sepoltura del 63enne deceduto il 1 novembre mentre con un amico si stava dedicando a un’uscita in bicicletta. Il nulla osta concesso in tempi rapidi dalla Procura di Vicenza, dove non si è ravvisata la necessità di ordinare l’autopsia, ha concesso infatti la salma del 63enne asiaghese all’indomani della morte improvvisa, avvenuta nel territorio montano di Enego, al Bivio Saline.
La disgrazia, causata da un malore letale senza riscontri di avvisaglie di problemi di salute precedenti, risale a poco dopo l’orario di mezzogiorno del giorno festivo di Ognissanti. Era stato il compagno di giro in bicicletta su terreni sterrati di montagna a soccorrere l’amico, chiamando nel contempo il 118.
Sul posto si erano concentrati i soccorsi del Suem con l’eliambulanza, con a supporto il team del Soccorso Alpino di Asiago e i Carabinieri Forestali, ma non si è potuto fare in modo di salvare la vita all’uomo, deceduto in pochi minuti appena, accasciatosi a fianco della sua mountain bike. Si sarebbe tratto di un malore di origine cardiaca, con “blocco” incontrovertibile dell’organo vitale, in base alle valutazioni espresse dai rilievi dei militari sulle circostanze .
Malore durante il giro in bici: 64enne muore sotto gli occhi dell’amico
Valerio faceva parte del locale Gruppo Alpini “Monte Ortigara” e, tra gli hobby, spiccava in particolar modo la passione per le pedalate tra i paesaggi “di casa”. Nonno di tre nipoti, lascia nel lutto la moglie e tre figli adulti, insieme a tanti parenti e persone di Sasso che lo hanno apprezzato in vita e ne porteranno il ricordo nel cuore. Tutti loro saranno presenti alle esequie programmate per oggi pomeriggio alle 16, nella chiesa della frazione dedicata a Sant’Antonio.