Maltempo, oltre mille chiamate al 115 in Veneto. Una sessantina nel Vicentino
Il temporale di ieri sera acuitosi nella notte tra lunedì e martedì ma soprattutto le massicce raffiche di vento hanno provocato anche stavolta danni ambientali ed economici di alta gravità in tutto il Veneto, con in particolare la fascia della pedemontana vicentina, nella nostra provincia, a venire colpita dai nubifragi.
Vigili del fuoco di tutta la regione sono stati chiamati all’appello da mille tra telefonate con richieste di intervento e segnalazioni dalle 20 di ieri sera all’alba di stamattina. Di queste circa 60 nel solo territorio vicentino.
L’Altopiano di Asiago, il Bassanese e l’Altovicentino sono le aree geografiche più colpite. Per la gran parte gli interventi richiesti ai pompieri armati di motoseghe anzichè di pompe idrauliche ed estintori riguardano la rimozione di tronchi d’albero, piante e grossi rami spezzatisi a causa delle folate di vento violente della notte, unite a nubifragi a carattere locale che hanno attraversato la fascia pedemontana vicentina. Non si registrano al momento casi di ferimento di persone legati al maltempo, lo stesso non si può dire per i danni svariati, in particolare patiti alle auto in sosta.
Le immagini sottostanti si riferiscono ad un intervento di stamattina ad Asiago, con gli operatori del 115 chiamati a liberare dalla vegetazione un suv di marca Jeep colpito da un grosso tronco. Fortunatamente con nessuno all’interno.
Tra le decine di richieste di supporto in via di conclusione stamattina si segnalano problemi a Piovene Rocchette, Zugliano, Thiene, Marano, Altopiano, Romano D’Ezzelino e Cartigliano, ma si tratta solo degli interventi principali in attesa di un riepilogo dettagliato.