Colpito da un masso, alpinista vola per 10 metri in parete
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Nel pomeriggio di ieri un alpinista che stava completando l’ultimo tiro dello Spigolo della Luna a Roana, una via di 180 metri di sviluppo che sale dallo strapiombo della Val d’Assa, è stato colpito da un grosso masso staccatosi dalla parete.
L’uomo, F.D.B., 65 anni di Arzignano, stava arrampicando da primo di cordata, ed è volato per una decina di metri a causa di un grosso masso staccatosi dalla parete. Nella caduta ha riportato una sospetta frattura alla gamba. Il rocciatore è caduto su un terrazzino sottostante, qualche metro sopra la sosta, raggiunto da uno dei due compagni fermo più in basso.
Scattato l’allarme, sul posto si è portato l’elicottero di Treviso emergenza che ha sbarcato il tecnico di elisoccorso con un verricello di 30 metri. L’infortunato è stato stabilizzato e recuperato sempre con un verricello per essere trasportato fino a un’ambulanza, partita in direzione dell’ospedale di Asiago. L’elicottero ha sorvolato l’area per verificare non ci fossero altre cordate coinvolte dal distacco.
Sul posto anche una squadra del Soccorso alpino di Asiago, Arsiero e Recoaro Valdagno, che scesa da Contrada Mosca lungo il sentiero, si era portata sulla verticale a dove si trovavano i due compagni, per aiutarli a completare la via e risalire assieme a loro. I soccorritori hanno fatto poi un ulteriore controllo con i binocoli sulla parete.