Gara del Costo, schiaffo ai Comuni: “Nessuno ci ha avvisati e l’organizzatore si nega al telefono”
“A stasera posso affermare che non sappiamo assolutamente nulla sulle cause che hanno portato all’annullamento della Salita del Costo”. Non si sono fatte attendere le prime reazioni a caldo dopo la comunicazione piombata come un fulmine a ciel sereno nel tardo pomeriggio di oggi che annunciava tramite un breve comunicato che la manifestazione motoristica più attesa dell’anno era stata definitivamente cancellata.
“Cause di forza maggiore e l’annunciato peggioramento delle condizioni meteorologiche, hanno indotto il Rally Club Team a prendere la sofferta decisione” recita laconico lo scritto pervenuto anche alla nostra Redazione, lasciando interdetti non solo piloti e tifosi, ma anche amministrazioni locali che per tutti questi mesi si sono prodigate per la buona riuscita dell’evento: “Siamo alquanto frastornati – spiega Christian Vellar vicesindaco di Roana – impegnato col telefono che da ore squilla senza tregua. Chi chiama chiede risposte che purtroppo al momento non abbiamo: per noi era tutto regolarmente pronto a patire, sia dal punto di vista logistico che sul piano della sicurezza, con un vasto coordinamento per cui non posso che ringraziare forze dell’ordine, Prefettura, Questura e amministrazioni contermini. La notizia dell’annullamento ci è arrivata a mezzo stampa e senza ulteriori chiarimenti”.
Chiarimenti dovuti che però non sarebbero arrivati proprio mentre si attendevano i primi arrivi di piloti e scuderie e mentre il paese dove si sarebbero dovute celebrare le premiazioni, tutto era stato predisposto con impegno e non senza un certo dispendio di risorse, anche economiche: “La gara è nazionale – incalza ancora Vellar – e giustamente ci siamo prodigati anche tramite l’operatività della Pro Loco di Cesuna, affinchè tutto fosse allestito dignitosamente: schermi per la diretta, ledwall, palchi e persino degli eventi collaterali come uno spettacolo di danza. Questa cancellazione improvvisa e, a meno di informazioni che finora non abbiamo, ingiustificata, ci danneggia come danneggia tutti gli enti coinvolti compreso l’ACI di Vicenza con cui siamo a stretto contattato da qualche ora a questa parte e che come noi non ha notizie”.
Notizie che l’organizzatore – nella figura di Renzo De Tomasi quale presidente del Rally Club Team Isola Vicentina – pare finora non aver fornito a nessuno, nonostante ripetute chiamate anche da parte di chi sino a ieri veniva consultato quotidianamente: “Oltre alla conferenza stampa – conclude il vicesindaco del comune altopianese – ci siamo sentiti anche successivamente e mai ho avuto la percezione che qualcosa non andasse, tutt’altro. Mi aspetto delle spiegazioni anche se, lo ribadisco, non potranno rimediare ad una situazione che ci vede parte lesa tanto quanto gli sportivi e i tanti spettatori che attendevano soltanto un bel weekend di spettacolo”.
Unica certezza: niente 31^ edizione della Salita del Costo, non per il 2023 almeno. Per il resto è nebbia fitta e no, stavolta il meteo non c’entra affatto.
Giallo a pochi giorni dal via: annullata la Salita del Costo “per cause di forza maggiore”