Miss Italia 2023, nel trionfo un po’ di Altopiano: “Trisnonno e figli partirono da Cesuna”
Se il Piemonte sorride c’è anche un po’ di Veneto nel trionfo di Francesca Bergesio, la 19enne residente a Cervere, in provincia di Cuneo, eletta la più bella d’Italia soltanto tre giorni fa nella finalissima di Salsomaggiore Terme.
Buon sangue vicentino, di Cesuna per la precisione: è da lì, nella storica frazione dell’Altopiano dei Sette Comuni che dopo la Grande Guerra partì la sua famiglia, il trisnonno Giovanni Maria Ambrosini detto “Lile Mosa” con al seguito i figli a cercar fortuna in quel Piemonte che andava industrializzandosi. “Lo zio Lile Mosa – confessa la cugina Loredana che ancora trascorre il periodo estivo nella località altopianese – contribuì a ricostruire il campanile del paese pesantemente compromesso dai bombardamenti austriaci: una figura molto amata e alla quale sono particolarmente affezionata”.
E chissà se Miss Italia 2023, iscritta al primo anno della facoltà di Medicina a Roma e grande tifosa di calcio, conosce a fondo la sua storia e quella della sua famiglia sino a quelle radici tutte vicentine, benché lontane: lei che col suo metro e ottanta di mediterranea spontaneità ha sbaragliato la concorrenza, limitandosi a poche ed emozionate parole prima di abbracciare la mamma: “Dedico la vittoria alla mia mamma che mi è stata sempre vicina, anche nei momenti più difficili, e alla mia terra il Piemonte. Spero di poter rappresentare degnamente tutta Italia”.
“La informerò io – assicura la cugina che con grande entusiasmo è stata tra le prime a mettere al corrente della parentela anche i più giovani di Cesuna ignari di questa improvvisa ribalta – siamo sempre stati una famiglia unita, persone semplici, ma legate nonostante il tempo e la lontananza”.
Perchè, se non c’è merito particolare se non genetico nell’essere baciati da grazia e bellezza, c’è di certo l’orgoglio di vantare un’illustre altopianese di origine che ora in molti sperano di veder salire a Cesuna: una ragazza che ha saputo conquistare una corona ambita, un’occasione da far fruttare magari dimostrando – per dirla con le parole della famosa canzone interpretata proprio da Jo Squillo, in veste di presentatrice che ha annunciato il suo nome, che “oltre le gambe c’è di più”.