Soccorsi in notturna tre escursionisti vicentini: si erano persi nella neve a Cima Portule
Attorno alle 18.30 il Soccorso alpino di Asiago è stato attivato dalla Centrale del 118, allertata da tre escursionisti in difficoltà, e dai carabinieri di Thiene, contattati da una delle mogli dei tre, preoccupata perché non erano ancora rientrati.
I tre amici – due di 72 anni e uno di 74, di Vicenza – erano partiti questa mattina alle 10 dai Larici per salire a Cima Portule. Al momento di scendere verso Bocchetta Portule, all’altezza di una grande dolina avevano perso l’orientamento sbagliando direzione e proseguendo sulla dorsale per Casara Trentin, finché uno era rimasto indietro e si era fermato e due avevano proseguito per ritrovarsi in mezzo alla neve alta, tra mughi e saltini di roccia.
Ormai buio, sono riusciti a chiamare il 118, dando come indicazione Campo Gallina, da dove in realtà erano molto distanti. Due squadre si sono preparate a partire con altrettante motoslitte, mentre veniva richiesto l’intervento dell’elisoccorso di Trento abilitato per il volo notturno. Fortunatamente l’elicottero è riuscito a individuarli abbastanza presto tutti e tre in due riprese e a recuperare i due che erano assieme con il verricello, in hovering quello rimasto da solo. I tre escursionisti sono stati sbarcati dall’eliambulanza al Rifugio Val Formica e affidati ai soccorritori, che li hanno poi riaccompagnati alla loro auto.