25 aprile, tanti gli appuntamenti in provincia per ricordare la Liberazione

E’ il 72esimo anniversario della Liberazione. Tante le celebrazioni in programma domani, nel Vicentino, per ricordare la vittoria sul nazi-fascismo. Di seguito gli appuntamenti di Vicenza, Bassano, Isola Vicentina, Montecchio Maggiore, Sarcedo, Schio (con San Vito, Santorso, Valli e Torrebelvicino), Sovizzo, Thiene (con Zanè), Valdagno.

In parallelo, anche quest’anno si ripeterà la celebrazione con la messa a Lusiana alla foiba “Bus de la spaluga”, organizzata dall’assessore regionale Elena Donazzan.

 

Gli appuntamenti:

A Vicenza martedì mattina il programma prevede la celebrazione della messa alle 10.15 nel tempio di San Lorenzo, quindi il trasferimento in corteo in piazza dei Signori dove, a partire dalle 11.15, è previsto l’ingresso delle autorità e dei labari delle associazioni combattentistiche e d’arma, e del gonfalone della Provincia di Vicenza, gli onori alla bandiera del Comune di Vicenza decorata di due medaglie d’oro al valore militare, l’alzabandiera, la lettura delle motivazioni delle medaglie d’oro concesse al corpo volontari della Libertà e alla bandiera di Vicenza, l’onore ai caduti e la deposizione delle corone. Seguiranno il saluto del sindaco di Vicenza Achille Variati e l’orazione ufficiale del presidente provinciale dell’Anpi Danilo Andriollo.

A Bassano il programma prevede alle 8.45 il ritrovo delle autorità in municipio e gli onori al gonfalone cittadino. Alle 9 si celebrerà la messa nella chiesa di San Francesco, alle 9.45 il corteo depositerà corone d’alloro all’Ara dei Caduti e alla Lapide dei Martiri della Libertà. Alle 10.15 in municipio ci sarà il saluto del sindaco e un’orazione del professor  Maurizio Dal Lago. Alle 12.30 all’incrocio tra le vie S. Tommaso d’Aquino e S. Croce – davanti al liceo “Da Ponte” – ci sarà una breve cerimonia per lo scoprimento di una delle quattro targhe di dedica alle “Staffette partigiane 1943-1945” del percorso ciclabile in Centro Studi. Si tratta di una tappa del progetto a cura del liceo Brocchi di Bassano che mira a valorizzare la memoria delle figure femminili nella nostra comunità e che partecipa al concorso “Toponomastica femminile”, patrocinato dal Senato della Repubblica. Proprio nell’ambito di questa iniziativa il liceo Brocchi aveva intitolato, lo scorso 8 marzo, il Centro studi e lettura di Villa Fanzago a Tina Anselmi.

Ad Isola Vicentina alla celebrazione collaboreranno le associazioni combattentistiche e d’arma. Alle 9.45 a Ignago è in programma l’ammassamento, la cerimonia si svolgerà alle 10 con la banda musicale di Isola. Verrà deposta una corona: altre corone verranno deposte alle 10.45 a Torreselle, alle 11 a Isola, alle 11.15 a Castelnovo.

A Montecchio Maggiore l’appuntamento è per le 9.30 davanti al municipio di via Roma. Il corteo andrà in piazza Marconi per l’alzabandiera e la deposizione della corona al monumento ai caduti, poi si trasferirà alle 10 al monumento alla Liberazione di via Lorenzoni con sosta e deposizione di una corona sulla lapide dedicata ai caduti del 9 maggio 1945 nella scuola materna “Dolcetta”; un’altra corona verrà deposta al monumento alla Liberazione in via Lorenzoni e seguirà l’orazione civica con ricostruzione degli eventi salienti della liberazione a Montecchio Maggiore, nella narrazione degli studenti delle scuole. La messa verrà celebrata all’aperto (in caso di pioggia al Duomo di S. Maria e S. Vitale). Nelle frazioni le commemorazioni si svolgeranno alle 9 al monumento ai caduti in piazza S. Paolo – Alte Ceccato; alle 10 a Valdimolino e SS Trinità; alle 11 a S.Urbano.

A Sarcedo la cerimonia inizierà alle 10.30 con la deposizione di una corona al monumento del tenente Vellere. Alle 11 si celebrerà la messa nella chiesa di San Andrea, alle 11.45 verranno deposti fiori nella tomba dei partigiani del cimitero del capoluogo. Alle 12 verrà depositata una corona al monumento dei caduti, seguirà un rinfresco in piazza.

A Schio per il 72esimo anniversario della Liberazione del 25 aprile torna la cerimonia congiunta con i comuni di Santorso, San Vito di Leguzzano, Torrebelvicino e Valli del Pasubio. L’appuntamento è per martedì alle 9.30 in piazza Statuto a Schio per la partenza del corteo verso il Sacrario Militare di SS. Trinità. Saranno il sindaco di S. Vito di Leguzzano Umberto Poscoliero e quello di Schio Valter Orsi a fare il saluto iniziale e l’orazione ufficiale. Interverrà anche una rappresentanza del Consiglio dei Ragazzi di S. Vito e Schio con un proprio intervento, seguiti dall’Anpi. Alle 9.50 ci sarà l’alzabandiera in piazza A. Rossi. L’arrivo al Sacrario è previsto per le ore 10.00 ora in cui si svolgerà la cerimonia commemorativa seguita dalla messa. L’associazione volontari per la libertà e l’Anpi saranno presenti anche alle cerimonie di Magrè alle 8.15 in Piazza Cesare Battisti con l’orazione ufficiale di Guido Bortoloso, e a Poleo alle 17.00 davanti al monumento dei caduti.

A Sovizzo la prima cerimonia del 25 aprile si svolgerà alle 9.45 in contrà Donadello a Montemezzo. La commemorazione alla presenza delle autorità avrà luogo vicino alla casa della contrada che fu dimora di Maria Setti Broglio, oltre che punto di riferimento per numerosi patrioti durante la Resistenza: lì è collocata una targa commemorativa della gesta dei partigiani “Toni” Giuriolo e “Marta” Setti. Inoltre alle 10.30 seguirà una messa in piazza del Donatore, a Sovizzo: terminata la cerimonia si commemorerà la ricorrenza vicino al monumento degli alpini, alla presenza delle autorità e con la partecipazione dei Gruppi Alpini di Sovizzo e di Tavernelle e del corpo bandistico “Rossini”.

Anche Thiene e Zanè festeggiano assieme il 72esimo Anniversario della Liberazione. Com’è consuetudine ormai da molti anni, la prima parte della mattinata si svolgerà a Thiene e prenderà avvio con il pellegrinaggio per la deposizione di corone d’alloro al cimitero, al monumento ai caduti di Rozzampia, a quello di Santo-Lampertico e al Cippo della Quattro Strade, con partenza alle 8.30 dal municipio. Dopo l’alzabandiera ufficiale alle 9.45 in piazza A. Ferrarin, il corteo, percorrendo corso Garibaldi, si recherà in Duomo dove, alle 10.00, sarà celebrata la S. Messa. Seguirà l’omaggio al monumento ai caduti di piazza G. Chilesotti, il saluto del sindaco Giovanni Casarotto ed il discorso ufficiale, affidato, quest’anno, a Maria Pia Mainardi, vicepresidente associazione resistenze di Venezia e componente del direttivo Istituto della Resistenza e storia contemporanea di Vicenza e di Venezia. Al termine della manifestazione le autorità si recheranno a Zanè per la deposizione della corona d’alloro al piazzale Aldo Moro ed il saluto ufficiale del sindaco Roberto Berti.

A Valdagno il programma è per le 9 al cimitero del capoluogo per deposizione di una corona al Famedio dei caduti. Alle 9.30 il raduno è previsto all’inizio di vicolo Valle (Pulitura Il Cerchio), da lì seguirà un corteo verso palazzo Festari dove verrà deposta una corona d’alloro. Alle 10.30 in piazza del Campanile ci sarà un momento di riflessione e preghiere, poi l’intervento delle autorità e l’orazione ufficiale. Parteciperanno il complesso strumentale V.E. Marzotto Città di Valdagno, l’orchestra giovanile “Tutto d’un fiato” con la voce solista Davide Zenari e la chitarra solista Davide Traforti.

Sul Monte Corno, a Lusiana, martedì 25 aprile 2017, avrà luogo una “messa per ricordare tutti i Caduti della Guerra Civile 1943-1945, alla Foiba Bus de La Spaluga”. A renderlo noto è l’assessore veneto Elena Donazzan (Forza Italia), che l’ha organizzata. La cerimonia inizierà alle 11. “Martedì saremo al Bus de La Spaluga con lo stesso spirito che contraddistingue la nostra azione ormai da diverso tempo – fa sapere Donazzan – ovvero con l’autentica volontà di rivolgere una preghiera per tutte le vittime italiane che l’ufficialità si ostina ancora a non riconoscere. È il dovere della memoria e del giusto ricordo, che anche quest’anno ci porterà a compiere questo gesto semplice ma per noi ricco di significato, con l’auspicio che prima o poi si possa giungere ad una  vera e sentita pacificazione nazionale”.