Ampliamento Tosano, Montagna ribatte ai sindaci della valle
Non ci sta, il sindaco di Cornedo Martino Montagna a passare per quello che va avanti nelle scelte urbanistiche senza tenere conto delle esigenze della vallata.
Dopo la nota di ieri dei primi cittadini di Valdagno, Recoaro e Castelgomberto sulla questione dell’ampliamento dell’ipermercato Tosano a Cereda, il sindaco di Cornedo passa al contrattacco: “Per prima cosa mi chiedo dov’erano questi tre comuni nel 2008, quando l’allora amministrazione leghista aveva concesso l’insediamento di un ipermercato di 6.500 metri quadrati. Noi abbiamo concesso solo quello che è di nostra competenza, ovvero un ampliamento di 4.400 metri quadrati ad uso magazzino. Ora sarà la Regione a decidere, su eventuale richiesta del privato, se concedere parte dell’ampliamento ad area commerciale di vendita, e comunque non superiore ai 2.000 metri quadrati”.
Sul tema delle problematiche viabilistiche, che tanto preoccupa gli altri sindaci della vallata, Montagna non si nasconde: “Siamo consapevoli che quel tratto di strada è già ora in difficoltà, per cui stiamo già studiando delle alternative. In definitiva, a nostro parere, questo ampliamento non andrà a stravolgere una situazione esistente ormai già da sette anni”.
Il sindaco di Cornedo non va per la sottile invece quando si tratta di parlare di condivisione delle strategie di sviluppo urbanistico della vallata dell’Agno: “Voglio ricordare che nel recente Pati di Valdagno sono previste alcune aree parchi commerciali che prevedono anche grandi strutture di vendita, ma non mi risulta che nessun comune della vallata sia mai stato coinvolto. E una di queste è proprio a Ponte dei Nori, al confine con Cornedo. Veniamo accusati da Valdagno di non averli coinvolti in una scelta che non confina con il loro territorio, quando loro non lo hanno fatto per una scelta che avviene invece al confine con il nostro! Qui c’è qualcuno che parla bene ma razzola male”.