Avviata la continuità assistenziale pediatrica negli ospedali di Bassano e Santorso
Ha iniziato la sua attività lo scorso fine settimana il nuovo servizio di continuità assistenziale pediatrica avviato dall’Ulss 7 Pedemontana all’interno degli ospedali di Santorso e di Bassano del Grappa: un ambulatorio di quella che si chiamava una volta “guardia medica” e destinato alle cure dei più piccoli. E’ attivo dallo scorso fine settimana, tutti i sabati pomeriggio e la domenica pomeriggio fino alla fine di aprile ed è frutto di uno specifico accordo sottoscritto dall’Ulss 7 Pedemontana con i rappresentati dei Pediatri di libera scelta.
Più in dettaglio, l’intesa ha portato all’attivazione di un ambulatorio riservato a tutti i pazienti in età pediatrica, da 0 a 14 anni (e fino ai 16 anni per quelli in carico con deroga alla pediatria), il sabato e la domenica dalle 15 alle 18 presso le sedi della Continuità Assistenziale all’interno degli ospedali di Bassano del Grappa e Santorso. Il servizio sarà gestito su base volontaria dai pediatri di libera scelta con il supporto di personale infermieristico messo a disposizione dall’Ulss7 e sarà ad accesso diretto, dunque senza bisogno di prenotazione.
«L’obiettivo – spiega la dottoressa Alessandra Corò, Direttore dei Servizi Socio-Sanitari dell’Ulss 7 Pedemontana – è potenziare la continuità assistenziale anche per i pazienti pediatrici, con uno spazio dedicato per tutte quelle situazioni che pur non essendo delle emergenze, richiedono comunque una visita che i genitori ritengono non rimandabile al lunedì. Pensiamo tipicamente alle situazioni in cui il bambino manifesta improvvisamente febbre alta. Questo ci consentirà anche di ridurre gli accessi, e quindi le attese, al Pronto Soccorso Pediatrico, che potrà dedicarsi con maggiore appropriatezza solo alle emergenze. In quest’ottica, il servizio sarà attivo fino alla fine di aprile proprio per coprire la stagione che vede una maggiore incidenza di malattie nei bambini».
A sottolineare l’importanza dell’accordo è anche il direttore generale Carlo Bramezza: «Questo rappresenta a tutti gli effetti un servizio aggiuntivo, sul quale l’Azienda ha investito delle risorse economiche non trascurabili, con l’obiettivo di garantire ai pazienti pediatrici e ai loro genitori un’assistenza il più possibile tempestiva, efficace e appropriata. Per questo motivo voglio ringraziare i Pediatri di Libera Scelta, con i quali continua a esserci un dialogo molto proficuo nell’unico interesse dei pazienti. Come azienda, con questo nuovo servizio dimostriamo ancora una volta il nostro impegno e attenzione nei confronti dei servizi territoriali, inoltre il fatto che la sede sia stata individuata all’interno degli ospedali, al di là delle motivazioni logistiche, ribadisce come oggi ospedale e territorio non siano due entità distinte, ma sempre più comunicanti e strettamente interconnesse e questo proprio per garantire la migliore continuità assistenziale e appropriatezza di intervento».