Il “quintetto” del Garbin di Thiene si aggiudica il Premio Meccatronica per le scuole superiori
Più istituti del Vicentino e in tutto una quarantina di studenti e studentesse delle scuole superiori provinciali hanno preso parte di recente all’edizione 2023 (la 38esima) del Premio Meccatronica, sotto rinnovata veste che va a valorizzare il lavoro in team e la ricerca di, progetti, soluzioni e proposte innovative in ambito formativo applicato al mondo del lavoro.
Ad aggiudicarsi il concorso annuale e un contributo per la scuola d’appartenenza sono stati i teenager iscritti all’Istituto Professionale Statale G.B. Garbin di Thiene, un quintetto di bravi e ingegnosi studenti seguiti nel percorso da due loro docenti. Ad organizzare come d’abitudine kermesse rivolta ai giovanissimi è Apindustria Confimi Vicenza, raccogliendo un numero considerevoli di adesioni e mettendo “in palio” premi per 7 mila euro in valore.
Progettare un attuatore per favorire il movimento di un cancello scorrevole residenziale con un peso fino a 400 chilogrammi. È questo il compito su cui si sono cimentati lavorando in gruppo circa 40 studenti degli Istituti Tecnici e Professionali vicentini. “Giunto all’edizione numero 38, il Premio promosso da Apindustria vede da sempre gli studenti cimentarsi su un progetto proposto direttamente da imprese manifatturiere del territorio: rappresenta dunque l’opportunità di confrontarsi, spesso per la prima volta, con il tipo di problematiche che si troveranno di fronte quando entreranno nelle aziende dopo il percorso di studi”.
“Il Premio Meccatronica è un’iniziativa che è corretto definire storica – prosegue Mariano Rigotto, presidente provinciale dell’associazione di categoria industriali – che portiamo avanti con l’obiettivo di favorire un rapporto più stretto tra la scuola ed il mondo del lavoro ed avvicinare maggiormente i giovani alla cultura dell’impresa ed ai progressi tecnico-produttivi”. La squadra “vincente” thienese è composta da quattro ragazzi e una ragazza dell’Altovicentino. Si tratta di Marco Callegaro, Andrea Berlaffa, Valentina Fabris, Thomas Sartori e Lorenzo Bottene, coadiuvati dal prof. Giorgio Vacca e dalla prof.ssa Zaira Samuele. Per tutti loro anche un attestato ufficiale a ricordo del buon esito del concorso.