Luminarie natalizie, via libera alla soluzione dei cerchi
“Cittadini e turisti a Natale non troveranno le vie del centro storico di Vicenza al buio. E nemmeno troveranno arlecchinate, con strade allestite in modo diverso o, peggio ancora, allestimenti diversi all’interno della stessa strada. Il centro storico sarà illuminato in maniera armoniosa e omogenea. In una sola parola: bella”.
Il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci e l’assessore alla partecipazione Annamaria Cordova considerano completamente rientrato il pericolo che quest’anno il centro storico di Vicenza dovesse rinunciare all’atmosfera natalizia regalata dalle luminarie a causa del mancato accordo tra le associazioni dei commercianti.
La vicenda è quella della scelta della luminarie: mentre la maggioranza delle associazioni del centro ha optato per dei grandi cerchi luminosi, le sole Vetrine del centro storico hanno scelto per corso Palladio file di stelline il cui montaggio è scattato nei giorni scorsi senza nessuna autorizzazione comunale. Di qui l’invito del Comune a Vetrine del centro ad uniformarsi alle scelte del gruppo di lavoro e a smontare le stelline.
“Non vi sono contrapposizioni – ha precisato Bulgarini d’Elci – tra noi e Vetrine del centro. Il Comune non prende le parti dell’una o dell’altra associazione con cui dialoga per valorizzare la città. Semplicemente, in una situazione in cui le associazioni dei commercianti non sono riuscite a mettersi d’accordo su un progetto omogeneo, siamo intervenuti a sostegno della scelta fatta dalla maggioranza, per scongiurare il rischio di una frammentazione che avrebbe fatto del male a tutti. Del resto, oltre ad allestire piazza dei Signori, piazza e porta Castello e piazza Matteotti, il Comune fa fronte al 50 per cento dei costi di addobbo delle strade e quindi ritiene di avere voce in capitolo nel pretendere un progetto unico per tutto il centro, più elegante e di conseguenza più efficace”.
“Registro positivamente il fatto – ha aggiunto il vicesindaco – che Vetrine del centro abbia accettato di non insistere sulla soluzione delle stelline a favore dei cerchi, più costosi di qualche migliaio di euro che però saranno coperti dal Comune. Colgo l’occasione per un appello ai commercianti di corso Palladio, affinché partecipino numerosi all’iniziativa, e alla storica associazione delle Vetrine perché, anche in nome delle battaglie che per prima ha condotto per la valorizzazione del centro storico, torni a dare una mano per la raccolta delle adesioni”.
“Mi associo alla richiesta del vicesindaco – ha concluso l’assessore alla partecipazione Annamaria Cordova – affinché si ritorni a operare in armonia. Il lavoro che stiamo facendo in questi anni con circa una decina di associazioni di commercianti è molto importante: il centro è addirittura uscito dalle mura, con allestimenti in viale Milano, corso San Felice e nella zona di san Pietro. Quest’anno corso Fogazzaro sarà illuminato fino a porta Santa Croce. E’ importante però che il cuore della città si presenti in modo omogeneo e armonioso. Mi auguro che una partecipazione più costante delle associazioni agli incontri riduca il rischio di altre incomprensioni e che in futuro tornino ad essere le associazioni di categoria a coordinare l’adesione dei commercianti a quest’iniziativa”.