Minoranza polemica sulla nomina di Benazzoli a presidente della Maav
Iniziano ad agitarsi le acque della vita amministrativa di Marano Vicentino, comune che andrà al voto in primavera per rinnovare sindaco e consiglieri.
Al centro delle polemiche, il cambio di guardia attorno alla presidenza della Mostra dell’Artigianato Alto Vicentino, con Paolo Tracanzan che la settimana scorsa ha passato le redini a Roberto Lorenzo Benazzoli.
La lista civica Noi di Marano (area Lega) parla di “ennesima prevaricazione del sindaco Piera Moro” per un cambio che avviene “a soli tre mesi dalle elezioni amministrative e dalla scadenza naturale del suo mandato da primo cittadino”.
Una scelta – per la lista che candidava Erik Pretto cinque anni fa – che non ha dato alcuna possibilità al Consiglio Comunale di esprimersi sulle possibili candidature.
“Già a gennaio 2013 – afferma Noi di Marano in una nota – avevamo richiamato il sindaco, fin troppo abituato ad utilizzare il suo ruolo istituzionale a proprio uso e consumo, in merito all’improvvisa nomina a presidente della Mostra Artigianato di Paolo Tracanzan, già coordinatore del circolo Pd di Marano Vicentino e organizzatore di fatto della campagna elettorale della lista civica Marano Bene Comune. Una nomina che tanto sembrava essere un premio politico per l’impegno profuso da Paolo Tracanzan a favore del sindaco stesso”.
“Come già accaduto quattro anni fa – continua la civica – Piera Moro, pur potendo tecnicamente usare il suo ruolo per compiere tale nomina in totale libertà, ha svilito e calpestato il ruolo del consiglio comunale, sorpassando la passata tradizione di condividere la decisione in merito a questa importante nomina, con i consiglieri comunali eletti dai cittadini. È forse questa la condivisione e la partecipazione tanto sbandierata dal cerchio magico del sindaco? Riteniamo fortemente scorretto che il Sindaco abbia deciso autonomamente, senza darne prima notizia ai capigruppo consiliari, di procedere con la sostituzione del presidente della Mostra Artigianato a pochi mesi dalla sua già annunciata dipartita politica”.
Noi di Marano ritiene che la nomina di Benazzoli dovrà essere attentamente valutata dal nuovo sindaco, “che dovrà sentirsi libero di confermarla o meno”. “A questo punto- prosegue la nota – ci sovviene però un legittimo dubbio: sarà proprio Paolo Tracanzan la ‘giovane leva’ preparata da Piera Moro per la successione alla carica di primo cittadino?”.
Da parte sua, il sindaco ribatte che la scelta è stata fatta in totale trasparenza: “Noi di Marano – afferma Piera Moro – può anche decidere che in campagna elettorale qualsiasi movimento di foglia sia un problema, ma non è una cosa che mi riguarda. Il presidente ha impegni diversi da quelli che si era programmato e per me ha il diritto di decidere liberamente. Non si tratta certo di strumentalizzazioni. Tracanzan l’aveva detto ancora alla fine della mostra dell’artigianato di quest’anno che per impegni suoi l’anno prossimo non sarebbe stato in grado di far decollare ancora di più la mostra, che è un nostro obiettivo. L’ha detto seriamente e seriamente ci siamo messi in pista per carcare un degno sostituto, nome che è stato sottoposto, valutato e approvato dalle associazioni degli artigiani. D’altronde il nuovo presidente non dispiace alla minoranza, visto che gli avevano chiesto di candidarsi a sindaco con loro”.
Quanto alla sua candidatura per i prossimi cinque anni, Piera Moro afferma che il nome dipenderà dal lavoro che la lista sta facendo sul programma: “Stiamo lavorando alacremente in queste settimane sul programma elettorale, quello che ha fatto Marano in cinque anni nessuno lo aveva fatto prima. andare oltre è un’altro passo importante, in sindaco giusto da candidare verrà fuori dal progeamma elettorale” conclude il primo cittadino di Marano.