Musica, escursioni, cultura cimbra e molto altro nel programma del weekend

L’estate procede inesorabile, tanto che siamo già arrivati al primo fine settimana di luglio. Il territorio vicentino, come sempre, è ricco di cose da fare e di luoghi da visitare e vivere. Vediamo insieme alcuni degli eventi più interessanti in programma per questo weekend, di cui si è parlato nell’ultima puntata di Festa Italiana a Radio Eco Vicentino.

Iniziamo da Castelgomberto: nella serata di oggi, 5 luglio, si celebrare Tanabata, la tradizionale festa giapponese delle stelle. Portate una coperta e godetevi un viaggio tra miti e leggende sotto il cielo stellato. A Cornedo Vicentino invece, domani 6 luglio, si tiene “Note di Mezza Estate“, per fare un tuffo in uno dei decenni più belli e allegri della musica italiana assieme alla Banda di Cornedo Vicentino e a Stella Fm.

Ascolta “Il weekend del 5/7 Luglio 2024” su Spreaker.

Sempre domani, a Vicenza, appuntamento presso la Basilica Palladiana con “Bebeethoven, concerti a misura di bambino“. Un’iniziativa musicale dedicata ai bambini da 1 a 5 anni e ai loro accompagnatori. Spostiamoci ad Arzignano, perché da oggi prende il via la 121° edizione della Sagra di Castello di Arzignano, l’evento più importante dell’estate cittadina. Ogni sera stand gastronomico aperto e tanta musica.
A Monte di Malo, invece nella giornata di domani, presso il Buso della Rana, si terrà “Strosoli – Esplorando il Buso della Rana“: escursione accompagnata da una guida ambientale. Nella stessa giornata di sabato 56 luglio, a Barbarano Mossano, appuntamento con “I tesori di Barbarano Mossano in bici“. Un gustoso tour ciclistico ad anello che condurrà tra cantine, oleifici e pasticcerie per assaggiare le tipicità di questo angolo dei Colli Berici.

Saliamo, a questo punto, sull’Altopiano dei Sette Comuni. Ad Asiago, sabato, si tiene l’escursione guidata “Il labirinto dei Castelloni di San Marco“, per lasciarsi avvolgere dalla magia di un labirinto di roccia calcarea modellato nei secoli dall’acqua attraverso il fenomeno del carsismo. A Roana, invece, sempre domnani 5 luglio si svolge un evento di grande rilevanza culturale: la presentazione del nuovo dizionario della lingua cimbra dei Sette Comuni.
A Treschè Conca di Roana, domenica 7 luglio, potrete scoprire e imparare “I rimedi della nonna“, una mattinata in giro per boschi e prati a raccogliere erbe e fiori per creare preparati
naturali e benefici per la salute e la bellezza. Nella stessa giornata, a Gallio, avrà luogo la 38° edizione del Giro del Medio Brenta, manifestazione ciclistica che raccoglie la partecipazione delle promesse del ciclismo nazionale ed internazionale.

Arsiero, fino a domenica, sarà il palcoscenico del Festival dell’acqua e della carta. Giunto alla sua quarta edizione, è organizzato dal Comune in collaborazione con il Ministero della Cultura e finanziato dall’Unione Europea. Sempre ad Arsiero, nella giornata di domenica, appuntamento con la rassegna musicale “Suoni tra le Malghe – Voci delle Bregonze“.
Per tutto il weekend, a Velo d’Astico l’appuntamento è con il Luglio velese e il suo programma di eventi all’insegna della gastronomia e dell’intrattenimento. A Carrè, domenica, nell’ambito della rassegna “Teatro in Casa” si terrà “Tu chiamale, se vuoi, emozioni: Lucio Battisti”. Si tratta di reading musicale con l’esecuzione dal vivo dei più importanti successi del celebre cantautore.

A Tonezza del Cimone, da oggi e fino a domenica, avrà luogo la 24° Festa itinerante dell’emigrante, mentrea Zanè, perché nella serata odierna il Cortile della Biblioteca Civica farà da sfondo a “Lucio, Dalla e Battisti“. Un concerto omaggio a due tra i cantautori italiani più amati di sempre.
Concludiamo la rassegna degli eventi più interessanti del weekend andando a Schio. All’interno del Festival Fuoribosco 2024, nella giornata di domani si terrà “Anima – Dentro il suono delle Alpi”. Si tratta di una concert-azione che coinvolge il pubblico e rievoca la tempesta che ha fatto schiantare il maestoso albero degli Altipiani Cimbri, l’Avez del Prinzep, al quale è stata ridata nuova vita grazie al violino realizzato con il suo legno.

Gabriele Silvestri