Ok il bilancio 2017. In calo il debito comunale
- Nella seduta del 16 gennaio il Consiglio Comunale di Marano Vicentino ha approvato il bilancio di previsione per il 2017 e per il triennio 2017-19. Si conferma il trend intrapreso sin dal primo giorno dell’Amministrazione Piera Moro, con una costante riduzione del debito comunale. “Bilancio che consolida il principio di una sana e prudente gestione – si legge in una nota – in quattro anni tagliato il debito del 31,7%”.
Bilancio senza alti né bassi in sostanza, che di questi tempi comunque non è affatto scontato. “Le entrate correnti, derivanti dall’incasso delle imposte e dalla fornitura di servizi, coprono integralmente le spese correnti – prosegue la nota comunale – e le entrate in conto capitale (perequazioni e oneri di urbanizzazione) finanziano integralmente le opere pubbliche. Non c’è alcuna previsione di accensione di nuovi mutui fino al 2019”. Tutto in ordine dunque per le casse comunali di Marano, che per i prossimi tre anni hanno messo in previsione poche opere pubbliche. Una di queste è la messa in sicurezza delle scuole da un punto di vista sismico con l’applicazione dell’avanzo di amministrazione.
Data l’assenza di effettive spese ne beneficia anche l’indice di indebitamento dell’ente, uno dei grossi problemi ereditati dall’amministrazione Moro ad inizio mandato. “Nel complesso – prosegue la nota – l’operato dell’amministrazione tra il 2012 e il 2016 ha ridotto del 31,7% il debito del Comune, per un importo di 4.415.309,63 euro. Di conseguenza, il debito pro capite dal 2011 ad oggi è passato dai 1.413,08 euro del 31/12/2011, con la precedente amministrazione, ai 985,76 euro al 31/12/2016 con l’amministrazione Moro”.
Come già indicato nel programma elettorale, l’obiettivo primario dell’amministrazione era, e tale resta per i prossimi anni, “mantenere inalterati, e se possibile ampliare, in qualità e quantità i servizi erogati ai cittadini – ha spiegato l’Assessore al Bilancio Alessandro Peron – durante il 2017 continuerà il controllo delle posizioni in scadenza Imu, Tasi e Tassa Rifiuti con l’emissione degli avvisi di accertamento e dei provvedimenti a rimborso, dando così seguito al lavoro effettuato nel 2016”.