Operazione decoro urbano: 15 siringhe ritrovate nel parco. Ripulito Campo Marzo
Non solo siringhe, che sarebbero una quindicina, ma anche bottiglie e cocci di vetro. Non solo sicurezza e lotta allo spaccio, ma anche maggior vivibilità e decoro. Intervento straordinario stamattina fin dalle prime luci dell’alba, perlustrando i 130 mila mq dei giardini di Campo Marzo per un intervento mirato di pulizia straordinaria, eseguito dal personale di Aim Ambiente. Con sopralluogo del primo cittadino di Vicenza, Francesco Rucco, affiancato dalla consigliera Loredana Zezza Bocchese e dal direttore dell’azienda municipalizzata Ruggero Casolin. I “ferri del mestiere” dei tossicodipendenti clienti abituali del parco vicentino sono stati rinvenuti nelle siepi e nei cestini.
“Campo Marzo deve tornare ad essere un’area pulita e vivibile – ha dichiarato il sindaco -. Per questo stiamo agendo su più fronti: non solo quindi azioni di contrasto alla spaccio con azioni come il presidio fisso della polizia locale e l’intensificazione dei controlli da parte delle forze dell’ordine in generale, ma anche recupero del decoro urbano, oltre ad attività di prevenzione e di intervento sul territorio dal punto di visto sociale, attualmente allo studio con l’Ulss”. Rucco inoltre ha riferito che le segnalazioni e le richieste di intervento nelle aree verdi cittadine sono sempre state frequenti fin dal primo giorno del suo insediamento, con particolare riferimento all’area di sgambettamento dei cani sul lato di viale Eretenio.
“Complice l’alta siepe che la delimita – prosegue –, qui molti consumatori di sostanze stupefacenti si rifugiano per consumare droga o per gettare siringhe. Per dissuadere tali comportamenti le faremo quindi diradare e abbassare. Mentre operazioni di pulizia accurata come quella eseguita stamane, con particolare attenzione a siringhe, bottiglie e cocci di vetro, verranno disposte periodicamente, in particolare in primavera ed estate, a tutela di persone e animali domestici”.
Iniziata alle 6 di stamane, l’attività di pulizia straordinaria è andata avanti fino a mezzogiorno ad opera di cinque operatori di Aim muniti di pinze e contenitori rigidi con chiusura di sicurezza che hanno battuto a tappeto, fianco a fianco, tutta l’area verde compresa tra viale Eretenio e viale Ippodromo, comprese le aree sgambettamento cani, le sponde della Seriola e l’area retrostante l’ex bar Moresco. Nel frattempo un altro operatore si è dedicato a pulire e controllare i cestini lungo i vialetti.
Come ha precisato il direttore di Aim Ambiente Casolin, il servizio di pulizia viene effettuato quotidianamente e addirittura due volte al giorno lungo viale Dalmazia nei festivi. Ma solo con un’operazione accurata come quella eseguita stamane, possono essere controllati anche tutti gli anfratti e i punti più nascosti. Altrimenti, in un’area così grande, se non arriva la segnalazione puntuale, è difficile scorgere una siringa gettata in mezzo all’erba.