Quattro campioni dello sport azzurro per ricordare “Eggiu”, giovane stroncato a soli 27 anni
Juri Chechi, Javier Zanetti, Carlton Myres e Maurizia Cacciatori. Quattro leggende dello sport italiano che il prossimo 18 dicembre saranno al Pala Romare di Schio per l’evento “Classe e distinzione-La capacità di essere unici”. Un appuntamento organizzato per ricordare la persona di Marco Dall’Alba, ragazzo che 11 anni fa morì prematuramente stroncato da un male incurabile.
Classe e distinzione erano proprio le caratteristiche che distinguevano il giovane Dall’Alba, detto “Eggiu” dagli amici, una vita passata sui campi dell’oratorio salesiano di Schio, prima calciatore e poi allenatore e dirigente nelle fila del Concordia. “Un ragazzo buono, onesto e straordinario a suo modo – ha detto il direttore dell’oratorio Don Alberto – è stato naturale collaborare con gli amici di Eggiu nell’organizzazione di questo evento a memoria. Verranno a parlare grandi sportivi che prima di tutto sono grandi persone, attive nel sociale. Proprio come era il nostro Marco”.
L’idea di un evento per rinnovare il ricordo di Dall’Alba è nata grazie all’impegno di Mauro Longhin, direttore artistico della serata. “Non ho avuto la fortuna di conoscerlo – ha detto – ma dopo aver divorato il libro scritto sulla sua storia, e dopo aver versato anche qualche lacrima, mi sono detto: bisogna che questo ragazzo e il suo grande cuore siano conosciuti da tutti, anche fuori dall’oratorio. Da lì è partito tutto”. Longhin collaborando con l’associazione “Amici di Eggiu” e con l’oratorio salesiano ha dunque contattato Juri Chechi, “Il Signore degli Anelli” campione olimpico ad Atlanta 1996; Javier Zanetti, capitano dell’Inter per anni, giocatore più vincente e presente di sempre con la maglia nerazzurra; Carlton Myers, azzurro della pallacanestro, olimpionico con la rappresentativa italiana; e infine Maurizia Cacciatori, palleggiatrice più vincente di sempre nella storia della pallavolo nazionale. Tutti campioni di grande spessore anche sotto il profilo umano, impegnati a vario titolo nello sviluppo dello sport tra i giovani e in organizzazioni no profit.
I quattro sportivi saranno protagonisti di un dibattito sul parquet del Pala Romare domenica 18 dicembre a partire dalle 18. Moderatore della serata sarà la “Iena” Giulio Golia, noto volto del programma di inchiesta Mediaset “Le Iene”. Parleranno delle loro esperienze come eccellenze sportive e dei valori che hanno sempre portato sul campo, raccontando aneddoti e rispondendo alle domande del pubblico che avrà piena facoltà di intervistarli. La serata sarà aperta in via gratuita, salvo prenotazione obbligatoria.
“Plaudiamo a questa iniziativa per ricordare una persona buona – hanno dichiarato il Sindaco di Schio Valter Orsi e l’Assessore allo Sport Aldo Munarini – un evento simile non poteva che essere celebrato tra le mura del Pala Romare, che dall’anno scorso porta il nome di un altro grande sportivo scledense. Una persona che fu grande anche negli affetti e nella generosità come anche Marco”.
“Tutti i fondi raccolti durante la serata andranno donati all’oratorio salesiano di Aleppo in Siria – ha concluso il Presidente della Concordia Calcio Andrea Perezzan – come infatti Marco sapeva dare tutto quello che aveva, noi anche vogliamo fare memoria di lui donando qualcosa a chi ne ha veramente bisogno come i bambini siriani”.