Rapine e aggressioni, Cioni (Prima Noi) “Rete di cittadini a fianco delle forze dell’ordine”
Dopo i recentissimi fatti di cronaca, con un tentativo di rapina a mano armata e l’aggressione al titolare del bar Scledum di Schio torna a parlare Alex Cioni, rappresentante del comitato di cittadini “Prima Noi”. “Attiveremo una rete di cittadini – ha detto – per far fronte comune all’escalation di furti e rapine in tutto l’Alto Vicentino”.
L’aggressione a mano armata subita da una donna nei giorni scorsi (anche se probabilmente l’aggressore maneggiava una pistola finta) e la rapina a danno del proprietario dello Scledum “sono solo gli ultimi fatti di cronaca più gravi denunciati in questi giorni – ha proseguito Cioni – che fanno emergere un quadro poco rassicurante sul fronte della sicurezza nell’Alto Vicentino e in particolare a Schio. Per questo stiamo lavorando per la presentazione di un progetto che si propone di affiancare le forze dell’ordine nel controllo del territorio”.
Nei giorni scorsi infatti Cioni ha aperto una pagina Facebook per iniziare un processo di raccolta informazioni ma soprattutto “attivare una rete di cittadini – ha spiegato – creando dei gruppi territoriali di quartiere che sviluppino il tema del controllo del territorio attraverso una rete tra vicini di casa che si occupi di prestare attenzione non solo al proprio giardino”. In sostanza si tratterebbe di una collaborazione tra vicini per cercare di prevenire, nei limiti del possibile, eventi come quelli saliti agli onori della cronaca nei giorni scorsi, sfruttando la potenzialità della collaborazione coi vicini di casa.
“L’dea del comitato non è però di mettere in campo delle ronde – conclude Cioni – anche se non lo possiamo escludere per il futuro, ma è quella di portare nel territorio un’esperienza che già esiste e che ha già avuto buoni riscontri in altre situazioni simili alla nostra”.