Ha riaperto (finalmente) l’edicola dell’ospedale: canone ribassato del 50%
Dopo quasi dieci mesi di chiusura ha riaperto oggi l’edicola dell’ospedale di Santorso. “Pazienti e familiari potranno trovare in ospedale quotidiani e riviste per passare meglio il tempo in attesa di una visita o durante il ricovero. L’edicola è uno dei servizi importanti sia per i malati e degenti, ma anche per tutti i fruitori del nosocomio” annuncia la direzione Ulss 7 Pedemontana.
Un parto lungo, a cui si è giunti dopo che vari bandi del concessionario Summano Sanità erano andati deserti. All’assegnazione si è giunti infatti, come spiega il nuovo gestore – Katia Longo di Carrè (erede di una famiglia di edicolanti con pluriennale esperienza) – solo ribassando, infine, il canone di affitto del 50%. Il contratto con i nuovi gestori è per sei anni più altri sei.
La direzione dell’Ulss7 Pedemontana, consapevole dell’importanza di questo servizio a favore dei frequentatori dell’Ospedale, tramite il dipendente ufficio tecnico, aveva sollecitato ripetutamente in questi mesi Summano Sanità, a cui solo spetta la stipula dei contratti commerciali, a risolvere la questione. “Per l’Azienda Ulss 7 anche la rivendita di giornali rappresenta un importante servizio ai malati e a tutte le persone che frequentano l’ospedale – dichiara Giorgio Roberti, Direttore Generale – e la riapertura odierna dell’edicola risponde positivamente alle varie segnalazioni giunte in questi mesi”.
Una situazione simile a quella dell’edicola in questi mesi sembra toccata anche al bancomat che era presente all’interno del nosocomio di Santorso: anche questo servizio infatti è saltato, pare anche in questo caso perché i costi di affitto erano troppo alti.