Ruralità e cibo: l’autunno porta “Tèra Bòna”. Venti appuntamenti in sette Comuni
L’iter per la costituzione della nuova Unione Montana Pasubio Piccole Dolomiti è ormai avviato, ma tra i comuni coinvolti non si sono fatte attendere le prime prove di collaborazione rivolte alla promozione territoriale.
Nella sede della Protezione Civile Pasubio-Alto Vicentino di Schio si è tenuta questa mattina la presentazione ufficiale di “Tèra Bòna”, il primo Festival diffuso della ruralità, un calendario che si articolerà tra settembre e novembre e coinvolgerà sette comuni con una ventina di appuntamenti.
Il Festival è patrocinato dai Comuni di Monte di Malo, Posina, Recoaro Terme, Santorso, Schio, Torrebelvicino, Valdagno e Valli del Pasubio, sotto l’organizzazione dell’Associazione Agritour. Il cartellone è inserito in un piano d’azioni finanziato dal PSR Veneto 2014-2020 per un totale di 140 mila euro. Alla conferenza stampa sono intervenuti il Presidente dell’Unione Montana Carlo Bettanin, il Consigliere Provinciale con delega alle Infrastrutture e Innovazione Valter Orsi, il Vice-Presidente dell’Associazione Agritour Andrea Lora e il
Consigliere Regionale Giacomo Possamai. In sala erano presenti anche i sindaci e i rappresentanti dei comuni della costituenda Unione Montana Pasubio-Piccole Dolomiti.
“Tèra Bona – spiega il presidente dell’Unione Montana, Carlo Bettanin – vuole essere un banco di prova per la promozione territoriale, non più gestita per campanilismi, ma per progetti di area vasta. Questo festival ha preso forma già in tempi non sospetti con l’obiettivo di aprire un dialogo strutturato sulle potenzialità delle zone di montagna, con particolare attenzione rivolta alla promozione turistica e alla cura e tutela del territorio. Racchiudere sotto un unico calendario più eventi, ognuno con le proprie peculiarità, ma anche con qualche elemento di novità, ci permette di fare una promozione mirata, racchiudendo sotto un’unica narrazione le vocazioni dei diversi territori oggi ancora troppo frammentate. In questo modo potremo anche intercettare un pubblico più numeroso”.
Ascolta “Tiziana Occhino presenta Tèra Bòna, il festival diffuso della ruralità” su Spreaker.
L’obiettivo cardine delle progettualità in atto è quello di costruire un’offerta turistica organica e comunicativamente efficace, in grado di interessare target specifici ed un pubblico ampio di potenziali turisti e visitatori. Al Festival diffuso della ruralità si affiancano pertanto anche altre azioni. Da un lato troviamo infatti lo sviluppo del portale web
pasubioepiccoledolomiti.it che racchiuderà le informazioni dai comuni GAL convenzionati, con una suddivisione ragionata delle aree tematiche. Ecco allora tante informazioni sui percorsi di media e alta montagna, sulle proposte legate alla Grande Guerra, ma anche i cammini esistenti (come Romea Strata e Fogazzaro Roi), i sentieri della Rete Escursionistica Veneta, gli itinerari ciclabili, i filoni dedicati alla minearologia, alle acque surgive e alla ruralità. Le tante informazioni verranno veicolate anche con appositi materiali cartacei che potranno essere distribuiti in occasione di due importanti eventi fieristici di settore in programma a Milano e Bergamo.
Gli eventi
Nel cartellone di “Tèra Bòna” rientrano un totale di 20 appuntamenti che coinvolgeranno 7 comuni. A fare da evento apripista è stata la settimana di eventi di Valli 400 (20-26 settembre) che ha celebrato i primi 4 secoli del mercato di Valli del Pasubio con un ciclo di incontri tra storia, paesaggio e prospettive future per i paesi di montagna, oltre alla tradizionale mostra mercato che ha rappresentato per ben 400 anni un punto di riferimento per numerose attività, per uomini e donne di Valli, delle sue contrade, ma anche dei paesi limitrofi.
Si entra nel vivo del festival già con il prossimo fine settimana, quando a Valdagno sarà di scena la Festa dell’Agricoltura. Si parte venerdì sera, 1 ottobre alle 20 presso le serre di via Carmini con l’incontro “Rivitalizziamo il terreno con il compost di casa”, curato da Elena Trivelli. Seguirà una degustazione di prodotti tipici. Prenotazione obbligatoria al +39 353-4200831.
Sabato 2 ottobre il centro storico di Valdagno si animerà con una mostra di mezzi agricoli e poi dalle 16.00 frittelle dolci e salate, “maroni e turbinelo”. Sempre alle 16.00 alle serre di via Carmini si terrà un incontro dal titolo “La pigiatura dell’uva” a cura di Gaetano Soldà, seguito da aperitivo e storie di vinificazione. A margine dell’incontro sono previste anche attività per bambini e famiglie. Dalle 17 alle 19 sfileranno per le vie del centro i componenti del gruppo ciclo-storico I Caenassi, mentre alle 19 in Piazza del Mercato Fiorella Mauri intratterrà il pubblico con la sua musica. Immancabile lo stand gastronomico con i piatti della cucina locale e i prodotti del territorio targato Provaldagno del gusto.
Domenica 3 ottobre, infine, Piazza del Mercato e Piazza Dante accoglieranno macchine, attrezzature agricole e trattori d’epoca. Dalle 10 nel portico di Palazzo Festari ci sarà anche la tradizionale Mostra micologica curata dal Gruppo Micologico di Valdagno. Per l’intera giornata non mancherà nemmeno l’ormai tradizionale mostra mercato lungo vie e piazze del centro. Alle 10 alle serre di via Carmini si terrà un altro incontro dedicato ad agricoltura e sostenibilità, a cura di Danilo Basto (prenotazione obbligatoria al 353-4200831). Nel pomeriggio, alle 16 si pigia l’uva e si fa la pasta. Lo stand gastronomico di Provaldagno sarà in servizio con frittelle, “maroni e turbinelo” e i piatti della tradizione dalle 12.30 alle 21 (previsto anche cibo d’asporto).
Tra le nuove iniziative inserite nel calendario del festival troviamo un ciclo di incontro promossi dal Comune di Santorso presso la Casa del Custode (via Santa Maria) per tre incontri. Si inizia il 4 ottobre con una serata dedicata agli insetti buoni e cattivi, con l’aiuto di Valeria Malagnini, ricercatrice presso la Fondazione Edmond Mach di Trento nel settore dell’entomologia. L’11 ottobre l’agronomo Claudio Dalla Vecchia dell’associazione Buonapratica racconterà i cambiamenti importanti che hanno riguardato la coltivazione dei cereali. Il 18 ottobre, infine, l’agricoltore Marco Sartore racconterà come migliorare la produzione di frutta e verdura nel campo come nell’orto. Non mancherà neppure un assaggio di prodotti ortofrutticoli. Il 24 ottobre, alle 14.30 presso la Casa del Custode si terrà il Festival agricolo di Santorso, un percorso didattico a tappe che ruoterà intorno al Podere Modello, per poi snodarsi tra alcuni dei luoghi più significativi del territorio e conoscere così prodotti e aziende.
Nuove proposte arrivano anche dal Comune di Torrebelvicino che l’8 ottobre, alle 21 al Cinema Arcobaleno (via A.Fogazzaro) proporrà una serata dal titolo “Il paesaggio minerario della Val Leogra”, con la professoressa Mara Migliavacca dell’Università di Verona, Alessandro Sella del Museo Geomineralogico e del Caolino di Schio e Sergio Pegoraro, autore del libro “Miniere e minerali dell’Alto Vicentino. I monti d’oro”. Il 10 ottobre, poi, dalle 8.30 alle 10 escursione tra la Val Riolo e Val dei Mercanti, tra miniere, rocce e minerali i cui segreti saranno raccontati dagli esperti del Museo Geomineralogico e del Caolino di Schio. Alle 10.30 in Piazza Aldo Moro, mostra mercato Mineral Show, con pietre, minerali, fossili, preziosi, bigiotteria, ceramica e laboratori didattici dedicati ai più piccoli. Sempre in Piazza Aldo Moro alle 15, infine, spettacolo itinerante il Circo in Valigia, accompagnato dallo stand gastronomico a cura della Proloco.
Il 10 ottobre, alle 8.30 anche Posina proporrà una camminata che si snoderà dagli impianti sportivi e seguirà alcuni percorsi alternativi nel territorio della valle, immergendo i partecipanti tra scorci inconsueti, antiche contrade e l’intrattenimento pensato per l’occasione lungo il cammino. Il 31 ottobre invece tradizionale mostra mercato nell’area degli impianti sportivi con castagne, bancarelle e lavori d’un tempo.
Il 16 e 17 ottobre sarà il turno del Comune di Recoaro Terme che propone due escursioni sul territorio della Conca di Smeraldo. Sabato 16, alle 9.30 e alle 13.30 si andrà alla scoperta del parco delle Terme Centrali con il bunker Kesselring, tra natura e storia. Il grande parco, visitato da Nietzsche, Verdi, Mascagni e dalla Regina Margherita di Savoia, ospita numerosi specie arboree anche secolari. Tappa finale, invece, con la storia e il bunker tedesco risalente alla Seconda Guerra Mondiale quando Recoaro fu sede del Comando supremo Sud-Ovest e del Comando del Gruppo di Armate C del colonnello generale Heinrich Gottfried von Vietinghoff-Scheel.
Domenica 17, alle 9.30 ritrovo in località Casare Asnicar per avventurarsi sull’altopiano delle Montagnole lungo il Sentiero dei Grandi Alberi e ammirare così il foliage autunnale tra le cime delle Piccole Dolomiti.
A chiudere il cartellone ci penserà il Comune di Monte di Malo che il 30 ottobre, alle 20.30 nel Piazzale della Chiesa di San Giuseppe, proporrà uno spettacolo di teatro di narrazione con la compagnia le Scoasse. Il giorno successivo, 31 ottobre, consueta Festa delle Castagne. Alle 8.30 passeggiata in collina “Andar par Veci Maronari” e poi alle 12
pranzo d’asporto con specialità tipiche d’un tempo. La manifestazione proseguirà anche il 1 novembre con l’immancabile presenza dei “maròni spaelà a man”.