Targa system: le telecamere salgono a 16. Coperto oltre il 90% degli accessi al territorio del consorzio
Il sistema di monitoraggio Targa System è un vero e proprio fiore all’occhiello per il Consorzio di Polizia Locale Valle Agno. Si tratta infatti di uno dei primi interventi realizzati in Veneto per la sorveglianza sull’intero perimetro del territorio consortile. Dopo un primo step che ha portato lo scorso anno all’installazione di 7 occhi elettronici sui principali accessi ai comuni di Recoaro Terme, Valdagno, Cornedo Vicentino e Castelgomberto (per un’investimento di 120 mila euro con contributo di 50 mila dalla Regione Veneto), ora il progetto si amplia ulteriormente arrivando a coprire oltre il 90 per cento delle vie di accesso al territorio di valle.
Nella seconda metà del 2016 sono stati investiti infatti ulteriori 50.600 euro per l’acquisto ed il posizionamento di nove telecamere aggiuntive. Ora, grazie anche ad una miglior calibratura dell’area inquadrata da alcune telecamere, ai varchi potranno essere monitorati sia i mezzi in entrata che quelli in uscita. “Calcoliamo tra i 35.000 e i 40.000 mezzi che transitano sul territorio consortile giornalmente – spiega il comandante Daniele Vani – ben 13 milioni di veicoli in un anno che entrano nell’occhio delle telecamere ai varchi. Sono numeri davvero importanti e il controllo in tempo reale delle possibili irregolarità ci permette di garantire una sempre maggiore sicurezza sulla strada e non solo”.
Di pari passo al progetto Targa System, sono partiti anche i lavori per l’aggiornamento della centrale operativa del Consorzio che permetterà la registrazione e il controllo diretto delle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nei quattro comuni. A questo si aggiungerà nel 2017 lo sviluppo della copertura radio Tetra, con l’installazione di una nuova antenna nei pressi del Rifugio Gingerino a Monte Falcone, sopra il comprensorio di Recoaro Mille. L’intero intervento avrà un costo complessivo di 140 mila euro, finanziati per 60 mila da un contributo concesso dalla Regione Veneto.
Un anno in pillole. Nel giorno in cui si festeggia il patrono della Polizia Locale, San Sebastiano, il Consorzio Valle Agno ha inoltre colto l’occasione per tirare le somme dell’anno che si è appena concluso. “Grazie all’assunzione di due nuovi agenti e due nuovi ispettori – ha spiegato il presidente del consorzio, Francesco Lanaro – l’organico ora può contare su 24 operatori, incluso il comandante, che potranno così assicurare una migliore presenza sul territorio, obiettivo cardine del consorzio fin dalla sua istituzione. Il 2016 è stato senza dubbio un anno intenso, dove abbiamo scelto di concentrare l’azione su specifiche problematiche, dalle irregolarità su revisioni e assicurazioni ai controlli contro la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. L’impegno profuso è notevole e credo sia doveroso ringraziare tutti per quanto fanno”.
I controlli. Sono stati ben duemila i controlli eseguiti, nel corso dell’anno che si è appena concluso, per guida in stato di ebbrezza e una ventina quelli nei quali si è ricorsi anche al test per l’abuso di sostanze stupefacenti. Nel primo caso i casi positivi sono stati 19, 14 dei quali rientrati in campo penale, mentre per la guida sotto l’effetto di droghe i casi positivi sono risultati essere due. Nell’azione di pattugliamento del territorio si calcola siano stati percorsi oltre 115 mila chilometri. 178 sono stati gli incidenti rilevati, 39 le patenti ritirate con più di 3.700 punti decurtati. A questo dato si aggiungono poi alcune tra le più comuni violazioni del codice della strada (302 sanzioni per eccesso di velocità, 50 per mancato allaccio delle cinture, 43 per utilizzo di cellulari alla guida. 251 sono le mancate revisioni sanzionate, 43 invece le patenti risultate scadute e 75 assicurazioni scadute) ed i controlli in tema di decoro urbano (68 sanzioni per errato conferimento dei rifiuti su 328 controlli eseguiti, 62 per mancata raccolta delle deiezioni canine, 5 per il consumo di alcolici fuori dagli spazi consentiti, 15 per ubriachezza molesta e 7 per mendicità).
La prevenzione. Altro capitolo fondamentale per l’azione sul territorio degli agenti è rappresentato dagli interventi di educazione stradale nelle scuole. 1.500 alunni delle scuole primarie sono stati coinvolti negli incontri-spettacolo “Quanta fretta! Ma dove corri?” messi in scena in collaborazione con la compagnia Circusbandando. Nel mese di maggio è stata poi organizzata in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana, CO.RE. Veneto e Delegazione di Vicenza, Moto Club Spinea – Gruppo Sicurstrada, Croce Rossa Italiana una giornata della sicurezza stradale su due ruote, inserita nell’ambito del progetto “Sulla strada sicura” con il contributo della Regione Veneto e rivolta agli studenti nei panni di pedoni, ciclisti, passeggeri e futuri guidatori di auto e moto. Nello stesso progetto, infine, è rientrata anche l’opportunità offerta a venti studenti dei licei di Valdagno e dell’istituto alberghiero “P. Artusi” di Recoaro Terme di scendere in pista all’autodromo bresciano di Franciacorta nell’ambito di un corso di guida sicura.
La consegna dei gradi e le onoreficenze. Oggi alle 18 presso la chiesa di Valle di Castelgomberto si tiene la consueta cerimonia per la ricorrenza del patrono della polizia locale, San Sebastiano, a cui fa seguito la tradizionale benedizione dei mezzi. Successivamente presso la sala La Loggia di Palazzo Barbaran vengono consegnati i gradi e le onorificenze agli agenti del Consorzio, per finire con la cena a base di prodotti tipici locali presso la sede degli Alpini di Castelgomberto, sempre all’interno di Palazzo Barbaran.
Ecco i gradi che saranno consegnati: agente scelto a Mara Zordan, Barbara Raniero, Luciano Tiso, Sindia Andretta e Andrea Preto; assistente a Cristina Trevisan; assistente scelto a Giorgio Zini; vice istruttore a Maurizio Buzzo; cice ispettore a Mirco Cailotto e Luigi Vella; vice commissario a Diego Santagiuliana. Nel complesso le onorificenze che saranno consegnate saranno quattro, due d’oro per i 30 anni di servizio rispettivamente all’assistente scelto Giorgio Zini e al vice istruttore Maurizio Buzzo, due di bronzo per i 15 anni di servizio all’assistente Cristina Trevisan e al vice commissario Diego Santagiuliana.