Tornano le Giornate Fai di Primavera: ecco le aperture nel Vicentino in questo fine settimana

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Villa Fracanzan Piovene (Orgiano)

Sabato 22 e domenica 23 marzo tornano, per la 33° edizione, le Giornate Fai di Primavera, il principale evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Un’edizione speciale, in occasione dei cinquanta anni dalla nascita del Fai. Numerose anche quest’anno le aperture organizzate nel Vicentino a cura della Delegazione e del Gruppo Fai Giovani di Vicenza e della Delegazione e Gruppo Fai Giovani di Bassano del Grappa.

Iniziando dal capoluogo, i volontari attenderanno i visitatori nella Loggia Longhena, situata alla confluenza di Viale Roma e Corso Palladio, nell’angolo nord-ovest del Giardino Salvi. Inoltre nel cuore della città, in piazza San Lorenzo, si erge Palazzo Repeta. Gli apprendisti ciceroni dell’Istituto “Boscardin” e del Liceo Quadri porteranno i visitatori alla scoperta del maestoso edificio, chiuso al pubblico da molti anni.

Con il Gruppo Fai Giovani di Vicenza ci si sposta invece in provincia. A cominciare da Orgiano, alle pendici dei Colli Berici, e la sua Villa Fracanzan PioveneRiservata agli iscritti Faicon possibilità di iscriversi in loco, è invece l’apertura di Villa Priuli Crisanti (acquestata pochi anni fa dal microbiologo padovano ora senatore), situata nel piccolo centro di Villa Del Ferro (comune di Val Liona). Sia sabato che domenica (ore 1011.3014.30 e 16) sono state organizzate visite speciali a cura della proprietà.

Spostandosi a Bassano del Grappa, la proposta per la domenica del Gruppo Fai Giovani è la visita alla Chiesa di San Donato, in pieno centro storico, a pochi passi dal famoso Ponte degli Alpini. Con la Delegazione Fai di Bassano del Grappa ci si porta nel verde delle colline di Privà e Sisiello, lungo la storica strada Campesana. Lì sorge l’antica Pieve di Sant’Eusebio, circondata da un pittoresco borgo caratterizzato dalla presenza di numerose meridiane sulle pareti degli edifici storici.

Insieme agli appprendisti ciceroni dell’Istituto “Remondini” e del Liceo Classico “Brocchi”, oltre all’opportunità unica di visitare la Pieve, per l’occasione, saranno aperti giardini e proprietà storiche, offrendo uno sguardo esclusivo su scorci inediti e paesaggi suggestivi. I proprietari della Villa Fietta Aronzi del ‘700 apriranno le porte del salone di passaggio da dove si potrà raggiungere il terrazzo in marmo e godere di un panorama straordinario. Inoltre, sabato pomeriggio alle 17, alla fine delle visite, il Maestro Diego Menegon terrà un concerto all’interno della Pieve.