Al via la struttura che accoglie i positivi asintomatici. Pronte 13 stanze in Villa Zelosi
C’è ancora lo “zampino” sociale della fondazione voluta dal imprenditore del jeans Renzo Rosso nella struttura dedicata alle persone colpite dal virus Covid-19, non ospedalizzate, e che per diversi motivi non hanno modo di trovare soluzioni per trascorrere in sicurezza il periodo di isolamento. Insieme ad altri partner solidali e al Comune di Bassano del Grappa nell’occasione. A disposizione 13 piccole ma confortevoli stanze singole con servizi igienici privati, destinate a pazienti dimessi dagli ospedali dell’Ulss 7 ma ancora positivi oppure persone contagiate in gravi difficoltà a trovare un ambiente idoneo e isolato, senza mettere a rischio la salute altrui.
Dopo che nella prima ondata d’emergenza fu messo a disposizione ai primi di aprile un albergo grazie al contributo di OTB – Only The Brave, società no profit del gruppo Diesel -, una nuova necessità si è presentata da tre settimane a questa parte e si è trovata una soluzione ideale: sarà Villa Pelosi, ex ricovero delle suore canossiane di Bassano del Grappa, il punto di supporto per positivi asintomatici dell’Ulss 7 Pedemontana che, a sua volta, le destinerà a utenti bisognosi di “quattro mura sicure” dove trascorrere il periodi di quarantena.
La proposta, sia ben chiaro, è rivolta a persone del tutto autosufficienti che non presentano particolari bisogni assistenziali e sanitari, ma che risultano soggetti all’isolamento fiduciario domiciliare in seguito al contagio. Una questione spinosa, spesso, in certi locali di ridotte dimensioni e nuclei numerosi, oppure a contatto con familiari a rischio per età anagrafica, disabilità o patologie importanti. Motivo per cui l’azienda sanitaria locale con varie collaborazioni fondamentali ha pertanto voluto la riattivazione di questo servizio, di ospitalità territoriale, creato per la prima volta la scorsa primavera.
“Si tratta di un ulteriore tassello che andrà a detendere le nostre strutture a favore dei pazienti Covid – dichiara il Commissario Bortolo Simoni -. Un ringraziamento va quindi a tutti quanti hanno collaborato, alla Fondazione OTB, alle aziende Caron A&D e Chrysos ( che si occuperanno della fornitura dei pasti) oltre che alle associazioni di volontariato che partecipano alla realizzazione di questo importante progetto”. Reso possibile grazie all’importante contributo di OTB Foundation che, come ad inizio pandemia, è intervenuta concretamente per la riapertura di un luogo sicuro, dando un importante aiuto alle strutture ospedaliere. Il supporto comprende la sanificazione quotidiana delle stanze e la pulizia completa degli ambienti comuni, per l’intero periodo di permanenza di ciascun ospite. La Fondazione ha inoltre fornito alcuni televisori da collocare nelle diverse stanze.
“In questi giorni abbiamo lavorato sodo per ripartire in sicurezza, – commenta Arianna Alessi, vicepresidente di OTB -. La nostra Fondazione dall’inizio dell’emergenza Covid-19 è impegnata nel portare aiuti concreti al personale medico e ai pazienti positivi in tutta Italia. Un grazie particolare a tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa nel nostro territorio, una nuova dimostrazione di prontezza e disponibilità degli imprenditori locali, in una rete di solidarietà sempre più ampia”. Il coinvolgimento dell’amministrazione comunale ha consentito di individuare la struttura in grado di accogliere questi ospiti. Si tratta di Villa Zelosi ubicata in viale dei Martiri, 82: un ampio edificio di proprietà delle Canossiane di Bassano Del Grappa, in disuso da qualche tempo e riattivato appositamente per questa iniziativa.
“Quando la nostra comunità è chiamata ad affrontare una emergenza sa rispondere con grande unità e grande solidarietà – sottolinea il Sindaco Elena Pavan – Lo abbiamo visto in primavera e lo vediamo ora, mentre siamo chiamati a confrontarci con una nuova impegnativa prova. Ringrazio la Fondazione OTB e le aziende che si sono messe a disposizione gratuitamente e le Suore che hanno aperto le porte della loro struttura. Sono sicura che con il sostegno di tutti Bassano supererà anche queste difficoltà”.